Il Tirreno

Il ricordo

I tre gol della Lunigiana dedicati all’angelo Gabriel

di Francesca Fontana
I tre gol della Lunigiana dedicati all’angelo Gabriel

Grandi emozioni per il piccolo grande calciatore

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LUNIGIANA. Sono tornati in campo ieri i compagni di Gabriel Alibeaj per la prima partita dei campionati giovanili regionali, la prima (Under 17) senza di lui: parliamo di Lunigiana – Pietrasanta, finita tre a zero – con tutti e tre i gol dedicati a lui – allo Stadio Lunezia di Pontremoli.

Gabriel è «quell’angelo», così lo chiamano quanti gli hanno voluto bene e sono tantissimi, quel ragazzino che era caduto a terra dal cassone di un motocarro Ape su cui si trovava, riportando un trauma molto grave che se l’è portato via.

«È stata una mattinata di ricordi, molto sentita e partecipata – dice Riccardo Manzato, responsabile della scuola calcio – con la presenza di molti ragazzi e bimbi del settore giovanile, in divisa di rappresentanza, accompagnati dai genitori».

È stato un momento emozionante, voluto per ricordare e onorare Gabriel, scomparso tragicamente a soli 16 anni, lo scorso 7 settembre.

«Noi vogliamo 12 leoni», «Ovunque andremo tu sarai con noi»: sono queste alcune delle scritte apparse sugli striscioni.

Il numero 10, il suo nome e «Hai lottato per la squadra, ora noi lotteremo per te»: quanto scritto sulla maglia indossata dagli affezionati compagni, prima di iniziare.

Insieme a loro – in bianco, come per i palloncini allestiti – bambini, ragazzi, tecnici, parenti, amici, tifosi: tutte persone che lo ricordano per il talento, la grinta, le doti calcistiche; poi la bontà, i modi, la gentilezza, il carattere.

La partita è solo una delle tante iniziative in ricordo di un ragazzo a cui in tanti volevano bene.

Proprio nei giorni scorsi una raccolta fondi è stata avviata per iniziativa di alcune attività site in piazza della Resistenza, a Villafranca, nel suo paese.

L’obiettivo: supportare, in questo triste momento, la famiglia Alibeaj. Spiega Marco Martinelli – di Macelleria Martinelli – che ha avuto l’idea.

«Li conosco bene: siamo amici e mio figlio era molto amico di Gabriel. Ho chiesto ai colleghi (Pescheria Buttini, Punto e Pasta, Gran Bar, Parrucchiere Cavalli) e ho trovato adesione. In realtà ho semplicemente seguito il mio cuore. Ora da me, come nelle attività vicine, trovate un salvadanaio, è il nostro modo per dimostrare alla famiglia tutta la nostra vicinanza in questo momento di dolore. Gabriel ci mancherà molto. Altin e Imelda sono ottime persone. Si danno da fare».

Il ricordo di Gabriel resterà per sempre legato alla società azzurra e la giornata di domenica rimarrà indelebile per tutti quelli che hanno conosciuto e voluto bene al giovane e sfortunato “angelo biondo” di Villafranca.

Ha collaborato Bruno Fazzini


 

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