Il Tirreno

Massa-Carrara. Si sta svolgendo in questi giorni, come segnala l’ex assessore Giovanni Faggioni, una raccolta virtuale di firme per l'istituzione del Parco Nazionale delle Alpi Apuane.

Si tratta - spiega - di una petizione da indirizzare al Ministero dell'Ambiente con l’obiettivo che si provveda a concretizzare quanto previsto sin dagli anni 90. Allora - ricorda Faggioni - una legge prevedeva l'istituzione di diversi parchi nazionali e tra gli altri anche quello delle Apuane. Vennero tutti istituiti tranne, appunto, quello delle Apuane, che è un parco regionale.

I patrocinatori della iniziativa sostengono che il Parco Nazionale avvierebbe una economia fondata su un turismo escursionistico ambientale, che tanto successo ha riscosso in tante altre zone, come nelle Cinque terre o nell'Appennino Tosco-emiliano a noi vicine. Non solo, si fa notare che il Parco nazionale potrebbe concorrere inoltre a ingenti finanziamenti europei. «Si potrebbe così sviluppare una attività complementare all'escavazione, tale da garantire nuove opportunità alle popolazioni montane, salvaguardando contemporaneamente il maestoso ambiente apuano. Le Apuane sono ben note negli ambienti scientifici per l'unicità ambientale dovuta all'eccezionale varietà floreale e per gli aspetti geologici, tanto da farlo individuare come geoparco. Anche per quanto attiene l'alpinismo e l'escursionismo sono ben note non solo in Italia ma anche in tutta Europa».

I promotori ricordano che il link per aderire alla raccolta è www//change.org individuando quella relativa alle Alpi Apuane. Come detto, ad oggi le Alpi Apuane sono inserite nell’omonimo Parco regionale.

R.C.

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