Lucchese. Il solito mal di gol Rossoneri a secco da 5 partite
Nonostante i nuovi arrivi, la squadra fatica a segnare
LUCCA. L'abbraccio dopo un gol rappresenta un momento di ebrezza collettiva non solo per i protagonisti in campo ma anche per i tifosi. Una sensazione ormai quasi sconosciuta in casa Lucchese, a secco da 524'. L'ultimo a riuscire nell'impresa fu Philip Yeboah, attualmente in forza al Monopoli, che segnò il provvisorio 0-1 a Fermo prima che i marchigiani riuscissero a ribaltare il risultato in zona cesarini. Era lo scorso 14 aprile. Da quel giorno i rossoneri nelle successive cinque gare, ultime due della passata stagione (0-1 contro la Carrarese e 0-0 di Ancona) e le prime tre di quella corrente, sono rimasti a bocca asciutta.
Cambiano gli interpreti offensivi, ma il team di Gorgone soffre ancora il mal di gol. Se nella passata stagione furono Rizzo Pinna (11 reti) e il sopracitato Yeboah (6 centri) a metterci in qualche modo una pezza, in questa annata c'è grande attesa per Rocco Costantino. Sarebbe però ingiusto caricare tutte le responsabilità sulle spalle di questo 34enne, vero e proprio rapace d'area di rigore, che sta cercando la migliore condizione dopo aver svolto la prima parte del ritiro da separato in casa con il Catania. Reduce da una stagione vissuta in infermeria, Francesco Fedato sta faticando a ritrovare lo spunto dei giorni migliori. Possibile che a Ferrara, calcio d'inizio alle 18,30 di domenica 8 settembre, il partner d'attacco di Costantino possa essere uno tra Edoardo Saporiti o Alessandro Selvini.
Da capire se, con il mercato ormai chiuso, il club rossonero deciderà di utilizzare Simone Magnaghi e Robert Gucher, due elementi rimasti sulla lista di trasferimenti per altrettanti mesi. Il loro tasso di esperienza, se supportato dall'adeguata motivazione, potrebbe rilevarsi utile per aiutare la crescita di un gruppo rinnovato. Stesso discorso per l'ultimo arrivato in mediana, ossia Giovanni Catanese. La mezz'ala d'assalto, sette reti nel precedente campionato tra Pontedera e Arezzo, consentirà a Gorgone di poter impostare un centrocampo a tre insieme a Tumbarello e Welbeck. Il 31enne di Reggio Calabria dovrà regalare alla mediana rossonera quel concentrato di intensità e sapienza calcistica che lo hanno reso uno degli interni più apprezzati in questi ultimi anni del girone B. Detto come la Spal, prossima avversaria della Lucchese, ha tesserato il terzino destro Vincenzo Polito (ex Messina e figlio di Ciro, portiere della Lucchese nella prima metà della stagione 1999-2000 ndr), il club del presidente Andrea Bulgarella ha fatto il punto sullo stato dell'arte delle strutture destinate alle formazioni giovanili. L'iter d'assegnazione dei campi di San Vito e Sant'Anna è stato più lungo del previsto poiché il Comune ha dovuto avviare un processo di messa a norma dei vari impianti. L'amministrazione sta facendo il possibile per accelerare i lavori, ma sono necessari i tempi tecnici.