Il Tirreno

LUCCA. Niente trasferta in pullman a Saronno per i tifosi, i pochissimi giorni a disposizione dopo gara due non hanno infatti dato il tempo necessario alla società per organizzare il tutto.

Stasera però è prevista una nutrita presenza di pubblico lucchese al PalaRonchi – palla a due alle 21 - per far sentire il proprio supporto alla squadra.

Gli ingredienti per una gara tre avvincente quindi ci sono tutti, a partire dal fatto che si tratta di un’altra partita da dentro o fuori. Chi vince accede alla semifinale, dove giocherà contro la vincente della sfida tra Pavia e Virtus Siena, chi perde invece terminerà la propria stagione rimandando ogni ambizione di promozione al prossimo anno. Per quanto si è visto finora nelle prime due partite, il fattore campo finora è stato assolutamente decisivo con Saronno che in casa è riuscito a ribaltare una partita che all’inizio aveva visto i lucchesi scappare nel punteggio e poi dopo l’intervallo ha continuato progressivamente ad allungare fino al +16 finale (81-65).

Stessa cosa in gara due, con il Palatagliate che ha visto una sfida equilibratissima fino all’intervallo prima che i biancorossi prendessero un margine di sei punti nel terzo quarto e dilagassero nell’ultima frazione fino al +18 (97-79). Scontato quindi ritenere Saronno la favorita per il passaggio del turno perché il parquet del PalaRonchi, una struttura da oratorio che negli anni è stata rimodernata e adeguata alle esigenze, ma che ha spazi e punti di riferimento particolari, quest’anno è stato violato solamente una volta da Casale Monferrato durante la stagione regolare.

Inoltre il gruppo allenato da coach Biffi ha dimostrato di saper esprimere un’intensità difensiva di altissimo livello, uno dei fattori chiave nel successo di gara uno. Dall’altra parte i lucchesi possono rispondere con la prova di forza sprigionata mercoledì sera sul campo del Palatagliate. Una partita condotta fin dai primissimi minuti in cui l’esperienza del gruppo ha fatto la differenza. Inoltre non bisogna sottovalutare la mentalità di un gruppo che più di una volta in questa stagione ha saputo reagire dopo essersi ritrovato con le spalle al muro. Situazione che certamente è inusuale per Saronno che finora ha sempre vinto trovandosi costantemente in vetta alla classifica fin dall’inizio dell’anno. Al netto di tutto però in queste partite dei playoff vincerà chi ha più energie mentali e soprattutto fisiche.