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Lucchese. Presa la punta Disanto. Adesso serve un centrocampista

di Luca Tronchetti
Primo allenamento a Saltocchio per la punta Francesco Disanto
Primo allenamento a Saltocchio per la punta Francesco Disanto

L’ex della Virtus Entella è arrivato in prestito con diritto di riscatto

27 gennaio 2024
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LUCCA. Francesco Disanto, 29 anni, fiorentino, oltre 170 presenze e 16 gol in serie C con le maglie di Pontedera, Arezzo, Robur Siena e Virtus Entella e quasi 190 in D condite da 33 reti con le casacche di Scandicci, Sangiovannese, San Donato Tavarnelle, è il nuovo attaccante della Lucchese. Arriva dopo un lungo corteggiamento iniziato sin dai primi giorni del 2024 – dopo che già in estate il suo nome era stato accostato a quello della Lucchese – per volontà del dg Giuseppe Mangiarano e del ds Alessandro Frara che hanno portato avanti con grande pazienza una trattativa intavolata con la Virtus Entella del diesse Matteo Superbi (ex calciatore della Lucchese) e che ha subito una brusca accelerazione nel momento in cui il club rossonero si è visto portar via all’ultimo tuffo dal Monopoli l’attaccante Christian Tommasini, 25 anni, che sembrava essere a un passo dalla firma. Ma la punta del Pescara non era affatto la prima scelta della Lucchese. Mister Gorgone gli preferiva di gran lunga proprio Disanto, giocatore esperto e smaliziato più una seconda punta o un esterno d’attacco che un attaccante d’area di rigore. Da circa un mese Disanto era finito ai margini del progetto ligure e non rientrava più nei piani di mister Fabio Gallo. Tuttavia non è stato semplice riuscire a chiudere con i biancocelesti tanto è vero che il direttore sportivo Frara ha sondato anche altre piste: quella che portava all’attaccante del Lecco, Luca Giudici e quella che conduceva alla punta Ludovico D’Orazio scuola Roma ex Mantova e attualmente in forza al Novara. La situazione si è sbloccata ieri mattina e subito dopo la firma Disanto è arrivato a Lucca dove nel pomeriggio si è allenato con i nuovi compagni al campo di Saltocchio. Domani sarà a disposizione del tecnico per la trasferta al Barbetti di Gubbio contro una compagine che, a giudicare dalle ultime quattro partite senza sconfitta, appare in ottima condizione di forma. L’attaccante della Virtus Entella arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto e prenderà il numero 11 che sino a pochi giorni fa è stato di Gianluca Sueva. Dopo Nicolò Fazzi, che contro i rossoblù degli ex Piero Braglia e Francesco Corsinelli sarà assente per squalifica, Disanto è il secondo acquisto del mercato di riparazione. Non sarà l’ultimo. É atteso entro il 31 gennaio un centrocampista di gamba e di fisico che possa essere un valido cambio al tandem Tumbarello-Cangianiello visto che, complici i ripetuti infortuni di natura muscolare occorsi ai centrali Sabbione (domani potrebbe essere schierato dall’inizio dopo quasi due mesi di assenza), Tiritiello e Benassai, Gucher è da ritenere ormai un difensore a tutti gli effetti. Non mancano i nomi sul taccuino dei dirigenti rossoneri, ma in questi chiari di luna è bene non essere precipitosi e aspettare l’offerta giusta. Intanto nell’infermeria rossonera rimangono Perotta, Di Maria e Fedato anche Benassai, uscito dopo 45’ nella partita di Coppa Italia con il Padova, non è certo di poter giocare in Umbria. Tra i rossoblù invece, al di là della squalifica del centrale Tozzuolo, Braglia potrà disporre di nuovo del portiere Vettorel e del centrale Pirrello mentre Portanova è andato alla Virtus Entella. Occhio ai neo acquisti Brambilla, Bumbu e Bernardotto che si sono ben integrati nel gruppo.


 

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