Montevarchi-Lucchese, tanti occasioni ma nessuna rete
Una bella partita nella quale i rossoneri hanno confermato le difficoltà in fase realizzativa
LUCCA. Uno 0-0, per quanto giusto, carico di rimpianti per Aquila Montevarchi e Lucchese. è questo il responso del derby del “Brilli-Peri”, al termine di 94 minuti piacevoli sul piano dell’intensità, dove il grande assente è stato il gol. Sono state tante le occasioni cestinate da ambedue le compagini: bravi gli estremi difensori Giusti e Cucchietti, imprecisi gli attaccanti ospiti e sfortunato Cerasani sulla traversa colta nella ripresa. Il quinto pareggio a reti inviolate mantiene capitan Tiritiello e compagni ai confini della zona playoff, decimo posto, guadagnando un punto su Pontedera e l’inseguitrice Fermana. La poca concretezza sotto porta resta un problema cronico, che sta zavorrando l’annata della squadra di Maraia. Resta fanalino di coda, invece, il team rossoblù, sempre con una lunghezza di ritardo dall’Imolese ma con lo spettro sempre più reale, visto il rendimento del San Donato Tavarnelle, dell’attivazione della forbice degli otto punti.
Maraia decide di far suo il mantra “squadra che vince non si cambia”. Spazio agli undici utilizzati nel primo tempo di domenica scorsa. In extremis, Davide Di Quinzio viene recuperato almeno per la panchina. Tira aria d’ultima spiaggia, invece, per i rossoblù di Banchini, privi dello squalificato Gennari. Il tecnico lombardo, sostituito in panchina dal vice Binotto, vara un 3-4-1-2 con Kernezo scheggia impazzita alle spalle del tandem Giordani-Perez. Su di un campo pesante, Montevarchi non è immune alla pioggia abbattutasi su tutta la Toscana, nella prima mezzora i rossoneri faticano a recepire, evidentemente, il monito lanciato alla vigilia dal loro allenatore. Evidente il gap di intensità e grinta in favore dei rossoblù, con la posizione di Kernezo difficilmente letta dagli ospiti. Al 17’, sugli sviluppi di un corner, un pazzesco riflesso di Cucchietti devia sulla trasferta l’incornata ravvicinata di Giordani, prima che Perez di testa fallisca il più comodo dei tap-in. Sei minuti dopo, invece, tocca a capitan Tiritiello salvare sulla linea il diagonale, che sarebbe stato vincente, di Kernezo. Sul capovolgimento di fronte, i rossoneri mettono la testa fuori dal guscio, sfiorando subito il bersaglio grosso. Il solito Bruzzaniti serve un cross basso al bacio che Panico non scarta; decisiva la respinta con i piedi di Giusti. Dai calci piazzati arrivano i principali pericoli per la Lucchese. Al 27’ Kernezo sceglie bene i tempi della girata aerea senza però inquadrare lo specchio della porte.
Passata indenne la corrida locale, i rossoneri aumentano i giri del proprio motore. Al 33’ l’estremo difensore ex GhiviBorgo smanaccia lateralmente un velenoso destro di Mastalli. Preso in velocità il terzetto arretrato valdarnese, composto da altrettanti under, balla continuamente. La fuga di Rizzo Pinna meriterebbe sorte migliore, ma l’ala bergamasca strozza troppo il suo mancino.
Al rientro dall’intervallo, Maraia si gioca la carta Ravasio in luogo del numero 7 rossonero, con Panico dirottato sul lato sinistro del tridente offensivo. Bella azione sulla sinistra con Ravasio che, anziché calciare, pecca d’altruismo servendo l’accorrente Bruzzaniti che sull’uscita disperata di Giusti spara alto. La replica dei padroni di casa non si attendere. Ancora una volta Tiritiello si sostituisce a Cucchietti, salva sulla linea il colpo di testa di Chiti. Al 12’ Cerasani centra in pieno la traversa con un destro dal limite dell’area. Alla festival del gol sbagliato, si iscrive anche Panico. Liberato da un clamoroso buco difensivo di Bertola, l’ex Novara solo davanti a Giusti prova a superarlo con un lob, neutralizzato in due tempi. Il valzer dei cambi, dentro Fabbrini, Romero e il redivivo Ferro, non cambia lo spartito di una gara che va lentamente spegnendosi. Soltanto una sforbiciata a centro area del subentrato Romero, sfera fuori non di molto, non fa che acuire i rimpianti di una Lucchese, ancora una volta, troppo sciupona.
IL TABELLINO
Aquila Montevarchi (3-4-1-2): Giusti, Chiti, Bertola e Tozzuolo; Ceresani (20’st Nador), Amatucci, Mussis e Lischi (25’st Italeng); Kernezo; Perez (20’st Silvestro) e Giordani A disposizione: Mazzini, Rossi, Biagi, Boncompagni, Fiumanò, Manè, Rovaglia, Marcucci, Enyan, Pietra e Sorgente Allenatore: Jonathan Binotto (Banchini in tribuna poiché squalificato)
Lucchese (4-3-3): Cucchietti, Quirini, Tiritiello, Benassai e Visconti; Mastalli (25’st Ferro), Franco e Tumbarello (45’st D’Alena); Bruzzaniti (36’st Romero), Panico (25’st Fabbrini) e Rizzo Pinna (1’st Ravasio) A disposizione: Coletta, Galletti, Alagna, Bachini, Bianchimano, D’Ancona, Merletti, Di Quinzio, Pirola e De Maria Allenatore: Ivan Maraia
Arbitro: Valerio Pezzopane di L’Aquila (Assistenti Giudice di Frosinone e Fracchiolla di Bari)
Note: Calci d’angolo 9-5. Ammoniti Giusti, Silvestro e Panico. Recupero 0’ e 4’.