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Lucca, in piazza del Giglio l’auto sventrata in cui morì Giovanni Falcone


	Da sinistra Pierluciano Mennonna, Giusy Scaduto, Mario Pardini, Duccio Di Leo e Marco Agnitti
Da sinistra Pierluciano Mennonna, Giusy Scaduto, Mario Pardini, Duccio Di Leo e Marco Agnitti

L’iniziativa inserita nel progetto per le scuole “Dal sangue versato al sangue donato” su legalità e solidarietà

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LUCCA. La città si prepara a vivere una giornata dedicata ai valori della legalità e della solidarietà con l’iniziativa “Dal sangue versato al sangue donato”, promossa dall’Associazione Donatori e Volontari Personale Polizia di Stato – Donatori Nati con il patrocinio il contributo del Comune. L’evento è stato illustrato alla presenza del sindaco Mario Pardini, del prefetto Giusi Scaduto, del presidente regionale di DonatoriNati Pierluciano Mennonna, del dottor Duccio Di Leo per l’Ufficio Scolastico Regionale (Ambito territoriale di Lucca e Massa Carrara sede di Lucca) e del presidente di GesamReti Spa Marco Agnitti, che ha sostenuto e accompagnato il progetto.

L’appuntamento è fissato per martedì 11 novembre e nasce con l’obiettivo di unire due pilastri della convivenza civile: la memoria della legalità e la solidarietà del dono.

Rivolta in particolare ai giovani e alle scuole, l’iniziativa intende promuovere la cultura del rispetto, della responsabilità e dell’impegno verso gli altri, attraverso un gesto concreto come la donazione del sangue.

Il progetto si inserisce nel contesto delle giornate della memoria promosse a livello nazionale e trae origine da un protocollo d’intesa tra le associazioni Advps Odv e QS15 (Quarto Savona 15), che custodisce la memoria della vettura di scorta del giudice Giovanni Falcone, distrutta nell’attentato di Capaci il 23 maggio 1992.

La cerimonia inaugurale si terrà alle 10 in piazza del Giglio, con lo svelamento della teca contenente i resti della Quarto Savona 15, simbolo della lotta alla mafia e del sacrificio di chi ha difeso la giustizia fino all’estremo. Alla cerimonia parteciperanno Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Falcone, insieme alle autorità civili e militari e agli studenti delle scuole superiori di Lucca, protagonisti della giornata. A seguire, alle 10,30, il Teatro del Giglio ospiterà un incontro con gli studenti dedicato ai temi della legalità, della solidarietà e dell’importanza della donazione del sangue, con un focus sul necessario ricambio generazionale tra i donatori. L’obiettivo è trasmettere ai giovani l’idea che la memoria non sia solo commemorazione, ma anche azione quotidiana, impegno concreto e gesto di vita.l

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