Il Tirreno

Lucca

Commercio

Due giovani fratelli riaprono lo storico locale: «Vogliamo tenere in vita il nostro borgo»

di Emanuela Ambrogi
Dalida al mini market e a fianco il locale “da Aristo”
Dalida al mini market e a fianco il locale “da Aristo”

È questa la sfida imprenditoriale di Sebastiano, Maruska e della mamma Dalida in provincia di Lucca

3 MINUTI DI LETTURA





BARGA. Negozi di vicinato, locali aperti e servizi per contribuire a far vivere il centro storico di un paese antico come Barga. È l’impegno che, assieme alle (non molte) attività rimaste nel borgo, continuano a prendersi i fratelli Maruska e Sebastiano Gonnella, rispettivamente di 28 e 27 anni, insieme alla madre Dalida, che da poco hanno fatto ripartire lo storico locale “da Aristo” in piazza Salvo Salvi. Si è così aggiunta una nuova attività quelle della famiglia Gonnella. Alla guida del locale, nato oltre 100 anni fa, oltre ai due fratelli c’è anche la mamma Dalida, 56 anni, che gestisce pure il negozio di generi alimentari “Il tuo mini market” nella zona di Barga nuova, in via Ponte Vecchio, vicino alla chiesa di san Rocco.

Non basta: la famiglia ha aperto anche il locale “Caffetteria La Volta”, in via Borgo, dove è possibile acquistare sigarette e tabacco. I Gonnella hanno rilevato la licenza di una delle rivendite di tabacchi chiuse a Barga. Alle attività dei negozi e dei locali Maruska aggiunge la tenuta della azienda agricola “La Fragola”, a Lucignana, che dal 2019 porta avanti insieme al marito Federico Frugoli.

Le iniziative commerciali della famiglia Gonnella offrono un grande servizio alla comunità e tengono vivo il borgo antico. Nel cuore del quale “da Aristo” rappresenta un pezzo della storia di Barga. Il fondo, dato in gestione ai Gonnella, rimane di proprietà della famiglia Casciani, arrivata alla sesta generazione. Fu Arcangelo Casciani, il padre di Aristo, a dare il via alla attività. Arcangelo andò in America in cerca di fortuna quando Aristodemo aveva dodici anni. Dopo anni di duro lavoro fece ritorno nella sua Barga e comprò alcuni immobili. Tra questi il locale che sarebbe diventato uno dei punti di ritrovo di Barga. Il locale aprì con la vendita di pane e salumi e formaggi, oltre a farine e pasta sfusa. Era anche mescita di vino e tante persone del posto, soldati, chi arrivava da fuori vi si rifocillavano. “Da Aristo” si sono fermati anche tanti personaggi famosi, artisti e cantanti su tutti.

Di generazione in generazione gli anni sono passati con un passaggio sempre più forte di turisti, stranieri, persone del posto, giovani. A due passi “da Aristo”, la caffetteria “La volta” è stata aperta dai Gonnella due anni fa. Lì è possibile fare pranzi veloci, gustare taglieri e cocktail. E vi si trovano i tabacchi. «Hanno chiuso le tue tabaccherie che si trovavano nel centro storico – spiega Dalida –. Ho acquistato una licenza e aperto una piccola tabaccheria dentro al caffè». Dalida, nata in Scozia da genitori originari di Barga, aveva fatto ritorno nella sua città a circa 30 anni. «Siamo contenti di aver preso la gestione di un locale che vanta oltre cento anni di storia – spiega –. Una bottega del genere non poteva rimanere chiusa. Anche nel negozio di alimentari cerco di andare incontro alle esigenze di chi lavora nel settore, offrendo miele, marmellate e altri prodotti tipici. L’obiettivo è non far morire i nostri borghi, così belli e ricchi di storia. I negozi chiudono, tanti non ci sono più. Ma in questo modo il paese muore. Vogliamo dare un contributo alla comunità, alle persone sole e anziane che non possono raggiungere i grandi punti vendita. Facciamo pure servizio di asporto». 

Primo piano
La trappola

Truffa delle finte multe a Firenze, scovato e fermato il falsario: è un 42enne, aveva con sé 142 verbali contraffatti

di Mario Neri