Lucca, al San Luca cambia il direttore: via Mencaroni, c’è Puggelli
L’avvicendamento già da giugno, ecco chi è il nuovo arrivato
LUCCA. Il mondo della sanità è in continuo fermento tra la necessità di reperire nuovo personale e i disagi provocati ai cittadini dalla carenza di figure indispensabili come medici e infermieri. Stavolta, però, la novità è un’altra e riguarda il vertice della piramide dirigenziale: Spartaco Mencaroni, direttore facente funzione dell’ospedale San Luca da fine 2023, è in predicato di salutare Lucca. Dai primi di giugno, secondo indiscrezioni, sarà a Livorno come direttore dell’ospedale labronico, con il compito di seguire la realizzazione del nuovo presidio. Al suo posto, sempre secondo “radio sanità”, arriverà Francesco Puggelli, classe 1982, dirigente medico all’azienda ospedaliera universitaria Meyer di Firenze e dal 2018 al 2023 sindaco di Poggio a Caiano, eletto con una lista civica sostenuta da una coalizione di centrosinistra. La notizia non è ancora ufficiale, ma è fondata tanto che un po’ tutti ne parlano negli ambienti sanitari. Anche perché il cambio è imminente: l’avvicendamento dovrebbe avvenire ai primi di giugno. I due medici hanno risposto ad avvisi interni dell’Asl per l’individuazione dei responsabili dei due presidi, e queste sembrano essere le rispettive destinazioni, anche se le nomine ufficiali devono ancora essere effettuate dalla direttrice generale Maria Letizia Casani.
Le sfide
Si tratta di una novità di non poco conto viste le tante partite aperte sul fronte ospedaliero lucchese: dalle decisioni in merito all’utilizzo dei nuovi spazi realizzati al fianco del Pronto soccorso del San Luca (i lavori termineranno in estate), ai primariati vacanti (Dialisi, Malattie infettive, Otorino, Oculistica per cui è in corso il concorso, ecc.), passando per le questioni riguardanti il raccordo tra la sanità territoriale e quella ospedaliera, senza dimenticare i nodi legati alla carenza di personale.
Il partente
Spartaco Mencaroni, classe 1978, originario di Arezzo, ha trascorso a Lucca poco più di un anno e mezzo. Si è insediato ufficialmente come facente funzione il 1° novembre 2023, al posto di Luca Lavazza, trasferitosi in Emilia Romagna con la qualifica di direttore della rete ospedaliera dell’Asl di Ferrara. Ha gestito con grande energia e voglia di fare la riorganizzazione dei servizi nel periodo post-pandemico e le rivoluzioni legate ai finanziamenti Pnrr, cercando di creare una sinergia positiva tra ospedale e territorio. Tra le caratteristiche che lo contraddistinguono, oltre alla giovane età (47 anni), c’è la passione per la scrittura: è autore di un romanzo storico sulla peste nel Medioevo e, soprattutto in passato, pubblicava racconti su pagine Facebook dedicate alla scrittura con lo pseudonimo di "il coniglio mannaro". A Livorno, sempre secondo fonti ufficiose, avrà il delicato compito di seguire da vicino la realizzazione del nuovo ospedale. Di certo, si tratterebbe di un incarico che suona come una promozione, a conferma della fiducia che i vertici dell’Asl hanno nei suoi confronti.
Il nuovo arrivo
Anche Puggelli è molto giovane (43 anni) e quotato. Si è formato a Firenze (liceo scientifico Da Vinci e laurea in medicina nel 2008 e specializzazione in Igiene nel 2014), ha iniziato a far pratica nella direzione sanitaria del Meyer, a Careggi e all’ospedale del Ceppo di Pistoia. Attualmente si occupava di sanità pubblica e medicina preventiva, epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive. Tra le sue competenze l’igiene ambientale e la contaminazione chimica, l’igiene ospedaliera e delle strutture sanitarie, l’organizzazione sanitaria e del management, della farmaco-economia applicata a tematiche di medicina preventiva, e della valutazione delle tecnologie sanitarie che nel post-Covid hanno assunto un’importanza crescente.
Come detto, nel suo curriculum c’è anche un’esperienza politico-amministrativa: nel 2018 ha vinto le elezioni amministrative a Poggio a Caiano, Comune di 10mila abitanti in provincia di Prato. È stato sindaco per cinque anni, ma nelle successive elezioni è stato sconfitto da Riccardo Palandri, candidato del centrodestra. l