Il Tirreno

CASTELNUOVO. Un malore improvviso ha fatto scendere un nuovo lutto sulla comunità di Castelnuovo. È scomparso nella mattina di sabato 6 aprile Roberto Tagliasacchi, 70 anni, fratello maggiore di Andrea, sindaco del capoluogo garfagnino. Originario di Antisciana, ex operaio alla Cemes, appassionato di orti, come tutta la famiglia, viveva da anni nel centro storico di Castelnuovo.
La tragedia
Si trovava a casa della figlia Ljuba quando un malore ha reso necessario l’intervento dell’ambulanza e anche l’alzarsi in cielo del Pegaso. Ma a nulla sono serviti i soccorsi, dopo primi segni di ripresa Roberto ha avuto una nuova crisi. Probabile una ischemia polmonare come causa del decesso improvviso.

La famiglia

Oltre ai fratelli Michele e Andrea, alla figlia Ljuba, Roberto lascia la moglie Piera Suffredini. Un lutto improvviso, Roberto stava svolgendo una vita normale, venerdì è stato visto nel centro di Castelnuovo per le sue solite abitudini, i suoi soliti acquisti e ieri mattina si era diretto a casa della figlia per passare un po’di tempo assieme alla nipote.
Il ricordo
Tra i primi a ricordarlo, Francolino Bondi, presidente del consiglio comunale della giunta diretta dal fratello Andrea.  «Un amico di lunga data – dice Bondi – penso allo strazio dei familiari, dei parenti e degli amici ed è un dispiacere enorme. Il mio pensiero commosso va con affetto a tutti loro nel ricordo di una persona perbene che, forte dei suoi principi, si è sempre battuto per il bene e l’interesse della gente».
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