Barga, candidatura della società civile: Morelli sfida la sindaca Campani
La ricercatrice avrebbe raccolto diversi consensi trasversali tra i partiti
BARGA Elezioni Barga, spunta un nome nuovo: Lucia Morelli. Ma andiamo con ordine. La cittadina della Mediavalle il prossimo giugno tornerà al voto per scegliere il proprio sindaco. Al momento appare scontata la ricandidatura dell’attuale prima cittadina Caterina Campani (appoggiata dal centrosinistra) che alle passate elezioni aveva battuto gli altri tre candidati in lizza per occupare lo scranno di palazzo Pancrazi: l’ex maresciallo dei carabinieri Francesco Feniello (Progetto Comune), Simone Simonini (Prima Barga, all’epoca appoggiato da Lega e Forza Italia) e Luca Mastronaldi (Lista del Cuore appoggiato da Fratelli d’Italia). Stavolta il nome nuovo è quello di Lucia Morelli, 45 anni, storica dell’arte, nata e cresciuta a Barga, ricercatrice dell’università di Pisa, tra le ideatrici di “Fornaci in canto”, con esperienze nell’ambito della formazione e nella gestione del Murf, di cui si è occupata nel 2023. La diretta interessata preferisce non rilasciare dichiarazioni, ma secondo le indiscrezioni raccolte dal Tirreno sarebbe tra le papabili candidate per la poltrona di sindaco. Ad appoggiare la sua candidatura ci sarebbe una lista civica, ma il nome di Morelli raccoglie consensi anche in un pezzo della società civile barghigiana, di una parte del centrodestra e perfino di una sinistra alternativa rispetto a quella che sostiene Campani.
Un nome, dunque, che sembra avere le carte in regola per infastidire l’attuale sindaca. Vedremo se stavolta l’opposizione riuscirà a convergere su un unico candidato o se invece, come accaduto nel 2019, si dividerà sul prospetto da appoggiare. Intanto il primo ad uscire allo scoperto è stato Carlo Vivarelli, originario di Maresca, attualmente consigliere comunale a San Marcello Pistoiese e che guiderà la corsa alla poltrona di sindaco della lista “Noi Barga – Laboratorio Civico comune”, fondata da Simone Simonini che nel frattempo è uscito dalle file del centrodestra. l
Gianni Parrini
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