Il caso

Cgil, a Lucca uno sportello sicurezza per combattere le truffe

di Luca Cinotti
Cgil, a Lucca uno sportello sicurezza per combattere le truffe

Il servizio offrirà informazione e aiuto nelle trafile burocratiche

25 maggio 2023
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LUCCA. Truffe telefoniche o a domicilio. Sui contratti per il telefono o su quelli per l’energia. O, magari, l’intramontabile raggiro dello specchietto per spillare qualche decina di euro al malcapitato automobilista. Per affrontare la galassia, sempre in espansione, delle piccole grandi minacce alla tranquillità dei cittadini – soprattutto gli anziani – la Cgil di Lucca ha dato il via a uno “Sportello sicurezza” che aiuterà tutti – iscritti o meno al sindacato – ad affrontare quanto successo, anche da un punto di vista burocratico.

Tra i “motori” dell’iniziativa, che sarà attiva dal 1° giugno, c’è lo Spi, il sindacato dei pensionati: «L’idea – spiega il segretario organizzativo Marcello Massei – è dare un servizio alle persone, per farle orientare nelle difficoltà che si possono trovare a dover affrontare. Vogliamo che i cittadini, nostri iscritti o meno, si sentano più tutelati».

A entrare nel dettaglio di quello che sarà possibile ottenere allo sportello è Stefano Noero, referente regionale del progetto per il Silp, il sindacato dei lavoratori di polizia che fa riferimento alla Cgil: «Partiremo dagli anziani, cioè da una delle fasce più esposte della società. E ci occuperemo non soltanto di truffe, ma anche di furti, rapine, scippi. Innanzitutto faremo formazione e informazione. E poi ci proporremo come mediatori con le forze dell’ordine: ovviamente non ci vogliamo sostituire a queste ultime, ma aiutare chi ha avuto qualche problema».

Il prima e il dopo la truffa, dunque. Perché, ricorda Noero, «la truffa è solo al fine del lavoro: prima il soggetto è stato studiato. E bisogna sapersi difendere anche da questo».

Se poi, alla fine si è vittime di qualche malintenzionato, bisogna tener conto di diversi aspetti: «Anche di quello psicologico – dice Noero –, visto che c’è una mortificazione nel dover raccontare quanto successo. E poi c’è la burocrazia: per qualcuno può essere un problema anche solo andare a fare la denuncia. Noi vogliamo aiutare, sia dicendo come muoversi e a chi rivolgersi sia, nei casi più delicati, accompagnando le persone».

«Vogliamo non solo dare ascolto – aggiunge Stefano Nannini, segretario provinciale del Silp –, ma anche accompagnare le persone in tutte le problematiche. Vogliamo dare consigli a chi magari è più titubante, perché ci siamo accorti che c’è quasi una vergogna nel raccontare quanto successo. Addirittura questo porta qualcuno a non denunciare, c’è una sorte di “sommerso”».

A spiegare quali sono alcune delle truffe più “innovative” è Fabio Coppolella, segretario di Federconsumatori che collaborerà con lo sportello: «Negli ultimi tempi abbiamo avuti molti casi di contratti per telefonia e (soprattutto) energia stipulati telefonicamente con la registrazione della chiamata. Ma anche un paio di episodi di “truffa del catalogo”: il venditore arriva a casa consegnando quello che pare un catalogo, ma in realtà il cittadino firma un ordine di acquisto. Anche in questi casi siamo riusciti a sistemare la situazione a favore del consumatore. Con l’esplodere del commercio online, poi, sono sempre più frequenti i casi di ritardi nelle consegne delle merci ordinate».

Lo sportello sarà aperto dal 1° giugno ogni giovedì dalle 12 alle 12 alla Lega Spi Cgil di Lucca e Pescaglia in viale Luporini 1115/F: «Vogliamo dare non solo tutela, ma anche servizi ai cittadini, nostri iscritti o meno. E si tratta di un’iniziativa, lo ricordiamo, rivolta non solo agli anziani», conclude il segretario provinciale della Cgil Fabrizio Simonetti.

Lo sportello è stato inaugurato ieri mattina con una breve cerimonia alla quale hanno partecipato il prefetto di Lucca Francesco Esposito, il questore Dario Sallustio e il comandante provinciale dei carabinieri Attilio Sessa.

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