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Rifiuti: Capannori vuole diventare la capitale europea del riutilizzo

19 ottobre 2021
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CAPANNORI. Costruire un sistema municipale del riuso per mettere in rete e valorizzare le numerose esperienze già presenti sul territorio in questo ambito e promuoverne la nascita di altre. Per questo, all’interno del progetto “Reusemed” finanziato dall’Unione Europea con il programma Eni Cbc Med (di cui Capannori fa parte insieme ad alcune realtà di Spagna, Giordania e Tunisia), sabato 23, al Parco Scientifico di Segromigno in Monte si terrà il primo di una serie di incontri di visione e co-progettazione dell’ecosistema del riuso a Capannori. Un’iniziativa che fino a febbraio coinvolgerà i vari soggetti del territorio (associazioni e imprese) che già svolgono attività di riuso per evidenziare i punti di forza di queste esperienze e al contempo valutare possibili miglioramenti.

L’incontro di sabato si aprirà alle 11 con un’introduzione dell’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro e la presentazione del percorso di co-progettazione a cura di Lucca Creative Hub. Seguirà l’intervento di Rossano Ercolini, direttore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori e presidente di Zero Waste Italy che parlerà di visioni e strategie per il settore della riparazione e del riuso. A prendere la parola sarà poi il presidente di Ascit Alessio Ciacci che interverrà sul tema “Ridurre i rifiuti attraverso il riuso: obiettivi possibili e sinergie sul territorio”. L’iniziativa proseguirà con un incontro-laboratorio sulla co-progettazione dell’ecosistema del riuso locale in programma dalle 13.30 alle 17.30 e si concluderà con un confronto tra i partecipanti a cura di Lucca Creative Hub.

«Quello che inizia sabato – dice l’assessore Del Chiaro – è un percorso di estrema importanza con cui, nell’ambito del progetto Reusemed, insieme al Centro di Ricerca Rifiuti Zero e Ascit, vogliamo dar vita a un vero e proprio sistema municipale del riuso, che garantisca un perfetto coordinamento tra tutte le realtà esistenti, le supporti nel potenziare gli ottimi risultati già raggiunti e che faciliti l’accesso dei cittadini ai circuiti del riuso dando loro un punto di riferimento unitario. Il nostro territorio si caratterizza da più di 10 anni per una tradizione consolidata in tema di riuso con l’obiettivo di prevenire la produzione dei rifiuti e restituire una seconda vita agli oggetti. Crediamo che i tempi siano maturi per mettere a sistema tutte queste attività puntando a far divenire Capannori capitale europea del riuso».

Per partecipare al laboratorio del pomeriggio è necessaria l’iscrizione ( inviando una mail a luccacreativehub@gmail.com o telefonando al 327 9511586).

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