Il Tirreno

Luca Meconi

BORGO A MOZZANO. Non più un’area statica in cui fermarsi un attimo magari quando piove ma un’area viva, piena di cultura, dove andare appositamente per leggere un libro. Sono le nuove logge di Borgo a Mozzano, situate in piazza Venti Settembre, che sono state inaugurate ieri mattina dal sindaco Patrizio Andreuccetti dopo un intervento di manutenzione straordinaria. In passato qui erano collocate solo alcune panchine in cui chi voleva poteva fermarsi a riposare.

Le logge, biglietto da visita per tutti coloro che arrivano nel capoluogo, e poste proprio davanti al palazzo al municipio , venivano utilizzate grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio e della Pro loco in occasione di qualche manifestazione che veniva organizzata nel centro storico, come Halloween o la “Festa dell’azalea”, solo per citarne alcune. Adesso ogni giorno dell’anno questa zona dovrà vivere di luce propria.

Qui, in un’area riparata dalle piogge, sono stati collocati degli scaffali in cui sono stati sistemati numerosi libri. Scaffali che circondano, quasi incorniciano, la classica cassetta delle lettere che qui si trova da sempre Al centro dell’area spicca invece una grande opera realizzata dall’artista Francesco Zavattari, originario della frazione di Diecimo. Si tratta di un’installazione permanente donata dallo stesso Zavattari e dallo Studio Matitanera al Comune. Era presente anche l’artista ieri a tagliare il nastro tricolore insieme ad Andreuccetti e alle altre autorità intervenute per l’occasione.

Come ha spiegato lo stesso primo cittadino, si tratta di una «libreria per il bookcrossing che vedrà il coinvolgimento degli scrittori del territorio e delle scuole, che si va ad aggiungere alla scultura di Francesco Zavattari e al lavoro di restauro delle logge. Il restauro delle Logge rientra nel Pit, il Progetto integrato territoriale, che porta sul territorio di Borgo a Mozzano una cifra complessiva di oltre 400mila euro, suddivisi tra pubblico e privato». Nello specifico, l’intervento sulle logge è costato circa 22mila euro. Ma all’interno del Pit sono previsti anche i lavori per la ripavimentazione del Circolo L’Unione, di piazza Garibaldi e, in generale, la valorizzazione del centro storico e del turismo.

Le logge nelle scorse settimane sono state interessate da un intervento di riqualificazione che è stato commissionato dal privato proprietario dell’edificio ma i cui lavori sono stati cofinanziati dal Comune per un importo totale pari a 10mila euro. Nel complesso è stato operato un restauro architettonico, che ha permesso di recuperare in maniera critica le superfici a intonaco, mantenendole il più possibile fedeli all’originale. Sono state quindi restaurate le superfici verticali, degradate e con problemi statici, mentre per la pavimentazione, in buono stato di conservazione, è stata fatta una profonda ripulitura.

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