Formisano e il Livorno: «Non siamo squadra», ma la società spegne le polemiche
Il tecnico ha parlato di «mancanza di serenità» e di «problemi extracalcio» La risposta della società: «Il mister si è spiegato male. Non c’è niente di così grave»
LIVORNO. Parole che hanno lasciato il segno quelle di Formisano domenica sera a Pesaro. «Non siamo squadra. C’è una mancanza di serenità che invece questo gruppo deve avere, a partire dall’extracampo. Il gruppo si deve compattare e pensare solo al calcio, non ai problemi extra».
Problemi extracampo: ma che significa? Abbiamo chiesto ieri una spiegazione ufficiale alla società e la risposta è stata la seguente: «Il mister si è spiegato male. Non c’è niente di così grave». Il Livorno usa dunque l’estintore per spegnere il clima che si è creato dopo le parole pronunciate dal mister. Parole forti e non banali quelle pronunciate dal tecnico campano che, già dagli istanti immediati all’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Bruno, hanno creato non poche polemiche tra i tifosi del Livorno.
Il ventaglio di problemi extra campo che possono affliggere una squadra è molto ampio. Il primo che è venuto a mente a tanti, leggendo anche il passaggio “non siamo squadra” è di problematiche nello spogliatoio amaranto. Una possibile interpretazione subito spenta del club. «La società non è a conoscenza di nessun problema interno al gruppo squadra», fanno sapere da Piazzale Montello senza aggiungere troppo altro. Una delle note stonate di questa dichiarazione di Formisano è anche il raffronto con ciò che il tecnico aveva detto nel pre-gara: «questo gruppo sta benissimo insieme. I ragazzi sono andati a cena, si vogliono bene e sono uomini puliti».
Ciò che Formisano volesse intendere con quelle dichiarazioni resta quindi un “mistero” al momento, ma alla prima occasione in conferenza stampa il tecnico potrà spiegare. Nel frattempo la sua posizione non è vacillante, ma è chiaro che dopo tre sconfitte nelle prime quattro partite, tutte in fila, qualche riflessione all’interno del Livorno venga fatta. La partita di sabato pomeriggio contro l’Ascoli, una delle big del girone insieme all’Arezzo, rappresenta una prova molto difficile e un test che può fare da spartiacque. Oltre ai tre punti pesanti che si giocherà la squadra, anche il tecnico stesso si giocherà molto del proprio futuro.
Se allarghiamo il raggio di valutazione, è facile accorgersi come, al di là della partita con l'Ascoli, la prossima sia la settimana chiave per il tecnico. Sì, perchè il Livorno giocherà tre partite in una settimana e con 9 punti in palio Formisano si gioca tutto. Dopo la supersfida di sabato (attesissima dalla tifoseria), martedì il Livorno giocherà a Sestri Levante contro il Bra alle 20.45 e sabato 27 contro il Campobasso in casa. Serve un cambio di marcia in termini di prestazioni e di risultati.