Unicusano, c’è la matematicA
A Paganica quindicesimo successo di fila, primo posto sicuro, ora i playoff. Decisivo il calcio piazzato di Del Bono nel finale. Gianluca Guidi: «Orgogliosi»
Vittoria all’ultimo tuffo, ma è la quindicesima di fila e vale la matematica certezza del primo posto nel girone 4 di serie A.
È così che l’Unicusano Livorno Rugby chiude il mese di marzo dopo la vittoria maturata ieri pomeriggio in Abruzzo, nel quadro della sedicesima giornata. I biancoverdi salgono a 73 punti, mantenendo undici lunghezze di vantaggio sulla Roma Olimpic e diventando così imprendibili, quando restano due soli turni da giocare prima del termine della regular season, che per i livornesi saranno di fatto un intermezzo prima dei playoff.
La prima piazza, infatti, consente di accedere agli spareggi post season, che vedranno al via in tutto sette squadre e che metteranno in palio una promozione in A Elite, il massimo campionato. Tra le tre compagini che chiuderanno al primo posto i gironi 2, 3 e 4, solo una – quella che farà meno strada nei playoff o, eventualmente avrà la peggio negli spareggi post-playoff – resterà nei gironi territoriali della serie A anche nella prossima stagione. Le altre due saranno, nell’annata 2025/26, nel girone nazionale 1 di A (che di fatto rappresenta l’A1, il secondo campionato); ovviamente, se una squadra proveniente dall’A2 centrerà il salto in A Elite, solo un’altra passerà in A1.
Intanto ci sono altre due giornate da disputare, che vedranno i biancoverdi impegnati in sequenza contro Napoli Afragola (domenica al Montano) e Union Rugby Firenze (il 27 aprile in trasferta). Poi, il 4 maggio via ai playoff, cammino che l’Unicusano comincerà in casa contro un avversario ancora da definire.
«Sono molto contento per il cammino finora espresso dalla squadra – commenta Riccardo Squarcini, tecnico dei biancoverdi -. Anche se contro il Paganica non è arrivato il bonus, mettere insieme quindici vittorie di fila non è cosa da poco. Adesso abbiamo la certezza del primo posto. Il primo step è stato raggiunto, ora sfrutteremo le prossime settimane per recuperare i numerosi infortunati, gestire il minutaggio di tutti e prepararci per l’esordio nei playoff il 4 maggio».
Sulla vittoria all’ultimo tuffo di ieri, Squarcini si è espresso così: «Successo sudato contro una squadra che cercava punti per la salvezza e non si è risparmiata. Il campo messo a dura prova dal maltempo non ci ha permesso di esprimere il nostro gioco, ma dobbiamo lavorare su questo aspetto perché dobbiamo farci trovare più pronti anche in simili condizioni». Entusiasta Gianluca Guidi, direttore tecnico biancoverde: «Siamo orgogliosi. Complimenti a tutti e in particolare al nostro allenatore Squarcini, che ha saputo condurre per mano questa squadra di uomini veri. Il successo ottenuto all’ultimo minuto a Paganica è favoloso, perché colto in situazioni non facili, contro un avversario temibile, con le unghie e con i denti, nonostante le gravi assenze».
Mischie e calci al piede sono i temi portanti di una partita che l’Unicusano ha il merito di sbloccare all’8’ con il primo piazzato trasformato da Del Bono, che sarà poi decisivo ai fini del risultato. L’apertura biancoverde si ripete alla mezzora, quindi per i locali risponde Rotellini al 36’ e fa 3-6. Per vedere la prima meta dell’incontro bisogna attendere il 39’, quando Piras trova il varco giusto per sfondare e schiacciare l’ovale, che poi Del Bono spedisce in mezzo ai pali per la trasformazione che vale il 3-13 all’intervallo.
Il Paganica è in partita e subito in avvio di ripresa accorcia il ritardo con la meta di Federico trasformata da Rotellini. Quest’ultimo è autore, al 62’ del piazzato che riporta il risultato in parità. Da lì comincia un botta e risposta tra i due calciatori, Rotellini da una parte e Del Bono dall’altra. L’apertura labronica indovina il drop al 67’, quindi il tre quarti centro rossonero risponde su piazzato al 79’. La gara si avvia verso un salomonico pareggio, ma a tempo scaduto Livorno rimedia una punizione che Del Bono trasforma in 3 punti, quelli del 16-19 finale.