Il Tirreno

LIVORNO. Il modus operandi della PL sul mercato ormai abbiamo imparato a conoscerlo. Qualche giorno di studio, in silenzio, sottotraccia, e poi una volta indivisuata la preda: via, dritti al punto. E se nello scacchiere biancoblù manca solo lo straniero, l’obiettivo non poteva che essere il giocatore comunitario. Il nome è di quelli che fanno vibrare le corde dei tifosi, gli stessi che lo hanno ammirato e magari pure un po’ odiato perché nella serie con Imola segnava canestri impossibili.

Si tratta infatti di Lukas Aukstikalnis, ala piccola classe 1995 che lo scorso anno ha messo a segno quasi 18 punti di media a partita (con 5 rimbalzi), tirando con 53% da due e il 46% da tre. Cifre che sono anche cresciute nei playoff giocati proprio contro i livornesi targati Caffè Toscano: 21 punti di media con il 52% da tre. La situazione è chiara. Il ragazzo è nei radar della società biancoblù che ha presentato un’offerta per averlo tra le proprie fila. Aukstikalnis in questo momento è in vacanza in America e avrebbe ancora con sé il sogno di andare in A2, ma di spazi accessibili al piano di sopra non ne sono praticamente rimasti. In Serie B la PL è decisamente in pole ed è pronta a mettere le mani sul giocatore.

La trattativa è in fase avanzata, ma ancora non c’è stato l’accordo definitivo. Le prossime ore potranno essere decisive. Per chiudere il roster e regalare a coach Campanella l’ennesimo colpo di una campagna acquisti che senza dubbio rilancerebbe una volta di più le ambizioni del club del presidente Farneti.Intanto, come annunciato nei giorni scorsi, la PL è stata inserita nel girone sud. Raggruppamento molto più forte del nord e tanti dubbi sui criteri usati per la scelta.