Livorno calcio, conto alla rovescia di Cori: «Scalpito per indossare l’amaranto»
Col Ponsacco il probabile debutto della punta in mezzo a Cesarini e Giordani. A Santa Croce sarà un’altra invasione di tifosi, sono già stati venduti oltre 300 biglietti
LIVORNO. Due turni di stop forzato non hanno fatto altro che aumentare la sua voglia di esordire con il Livorno. Gli infortuni registrati nel reparto offensivo hanno ulteriormente spalancato le porte a quello che è stato l’ultimo colpo offensivo del mercato estivo.
Il numero nove tanto atteso e cercato adesso è pronto a scendere in campo con la maglia amaranto addosso. Ovviamente si tratta di Sacha Cori che, dopo aver scontato le due giornate di squalifica, vede in assoluto rialzo le sue quotazioni per una maglia da titolare al centro dell’attacco a Santa Croce contro il Mobilieri Ponsacco e ai compagni ha confidato quanto scalpiti per indossare finalmente l’amaranto.
La situazione
Il trio offensivo formato da Giordani, Cesarini e Mutton, senza dare grossi punti di riferimento, aveva fatto benissimo nelle prime due gare in trasferta contro Seravezza e Poggibonsi, mentre ha potuto dimostrare poco nel big match contro il Grosseto visto che all’11’ del primo tempo Mutton è dovuto uscire per un duro colpo alla caviglia che lo ha messo ko.
L’ex attaccante del Pontedera si è allenato per tutta la settimana a parte, compreso l’allenamento di ieri, e vederlo in campo dal primo minuto è praticamente impossibile. La speranza, comunque difficile, è che possa essere presente al Libero Masini per giocare magari uno spezzone nel finale.
Per quanto riguarda l’assetto titolare però ecco che si spalancano le porte per Sacha Cori. In queste settimane di allenamento Cori ha già fatto vedere le proprie qualità nell’aprire gli spazi in zona offensiva e saper dialogare con il resto dell’attacco, oltre alle doti aeree che il suo metro e novanta di altezza gli permette di avere. In una partita che si preannuncia maschia, i suoi centimetri là davanti possono solo far comodo al Livorno. E con la sua presenze può crescere anche la qualità di Cesarini, così come Giordani potrebbe trovare ancora più spazi per i suoi movimenti in profondità.
Le ultime
Appena detto delle condizioni di Mutton, la situazione dell’infermeria amaranto resta non semplice con mister Giancarlo Favarin che dovrà fare a meno di un bel numero di giocatori a causa degli infortuni rimediati nell’ultimo periodo. Non saranno della gara né Frati né Bartolini, con quest’ultimo che effettuerà altri esami più specifici all’inizio della prossima settimana.
Fuori anche Sabattini e Fancelli non dovrebbe essere tra i convocati visto che sta alternando parti di lavoro col gruppo e altre parti personalizzate. Come detto nei giorni scorsi, lo staff medico ha la massima cautela sul suo ginocchio operato a inizio estate.
Per quanto riguarda le buone notizie invece Coriano e Fissore si stanno allenando in gruppo fin da martedì e il ritorno del classe 2005 apre il ballottaggio sulla corsia mancina con Brisciani. Bene anche Nizzoli che non ha più lamentato fastidi muscolari e dovrebbe riprendersi la maglia da titolare sulla destra.
La spinta del pubblico
Uno degli aspetti più positivi che tutti i tifosi hanno notato una volta uscito il girone del Livorno è la vicinanza delle trasferte. A parte le due gare in Umbria e quella a Sansepolcro, le altre saranno tutte intorno all’ora di macchina a livello di distanza. La vicinanza di Santa Croce sull’Arno apre la possibilità a un vero e proprio esodo di livornesi al seguito della squadra. I biglietti venduti fin qui sono quasi 300 e resta tutta la giornata di oggi per esaurire il settore ospiti del Libero Masini che ne contiene circa 700. I tagliandi sono in vendita, solo al Punto Amaranto, al costo di 10 euro. Gli orari di oggi sono quelli classici, dalle 9. 30 alle 12. 30 al mattino e dalle 15. 30 alle 18-30 il pomeriggio.