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Livorno

Il ricordo

È morta Loredana Casini, Livorno piange la signora del basket con la Libertas nel cuore

di Francesca Suggi

	Loredana era grande tifosa della Libertas 
Loredana era grande tifosa della Libertas 

Nel 2012 era responsabile del comitato zonale arbitri e giudici arbitri cittadini, noto ufficialmente come la Sezione associazione italiana Arbitri "R. Baconcini". Per una quindicina di anni ne è stata ai vertici

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LIVORNO. Fino agli anni Duemila Loredana Casini era ai vertici livornesi del settore arbitrale del basket labronico. A quella signora della palla a spicchi, classe Quaranta, dice addio il mondo del basket cittadino. Quello che getta le sue radici nel passato di una Livorno-basket city, dei tempi della mitica e storica rivalità cestistica tra le due anime labroniche Pielle e Libertas. Se ne è andata con il suo basket nel cuore, all’età di 85 anni, lei che a 20 anni era già giudice-arbitro in campo.

Il ricordo

«La sua era una passione innata - raccontano i nipoti Giamberto e Veronica Casini - Pensare che lei non aveva mai praticato la pallacanestro come sport, a causa di un brutto incidente che aveva avuto all’età di sei anni, ma le amicizie nel mondo del basket l’hanno portata comunque a voler entrare in questo mondo». Abitava a Livorno: nel 2012 era responsabile del comitato zonale arbitri e giudici arbitri cittadini, noto ufficialmente come la Sezione associazione italiana Arbitri "R. Baconcini". Per una quindicina di anni ne è stata ai vertici. «La zia da giudice arbitro col tempo è cresciuta molto, era un riferimento per tutti nel settore e anche oggi il basket era la sua grande passione, pensate che fino allo scorso anno non si è mai persa una partita di quella che, una volta terminato il suo incarico ai vertici del comitato zonale, era diventata la sua squadra del cuore, la Libertas».

L’omaggio

Ed è stato proprio il presidente della Libertas, Marco Benvenuti, a rendere omaggio a questa storica donna del basket, assicurandole nel tempo l’abbonamento in campo. La signora Loredana Casini non si era mai sposata; suo fratello Loredano Casini, oggi 87enne e padre di Giamberto e Veronica, è stato per 25 anni medico in Chirurgia generale a Livorno. «La zia - continuano i nipoti livornesi - era anche una grande appassionata di Teatro, faceva parte dell’associazione Amici del Teatro Goldoni. Stava bene, poi due mesi fa è caduta e si è rotta il femore, da lì non si è più ripresa». Loredana Casini aveva anche altri 3 nipoti, 2 che abitano a Milano e uno in città. «La sua volontà era quella di essere cremata, non voleva funzioni per il suo funerale», chiudono.

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