Porto, container: Livorno tiene botta nel 2024 – I dati e il confronto
Il centro studi di Fedespedi, Federazione Nazionale delle imprese di spedizioni internazionali, ha pubblicato il report annuale dei 19 maggiori terminal container italiani
LIVORNO. Tengono botta i terminal container di Livorno nel 2024 rispetto all’anno precedente, restando nella media nazionale che parla di dodici mesi durante i quali il traffico dei contenitori ha fatto registrare risultati migliori in rapporto a quanto era avvenuto nei dodici mesi precedenti.
Il centro studi di Fedespedi, la Federazione Nazionale delle imprese di spedizioni internazionali, ha pubblicato il report annuale dei maggiori terminali che si trovano negli scali marittimi del Paese. Nel report vengono analizzate le performance economico-finanziarie delle società di gestione, oltre ad alcuni indicatori di efficienza quali ad esempio i Teu al metro quadro, o al metro lineare. Nel report vengono anche analizzati i dati di bilancio prendendo spunto dai documenti depositati presso le Camere di Commercio.
Ebbene, per quanto riguarda i teu, il terminal Lorenzini ha chiuso il 2024 con un incremento del1’9% rispetto all’anno precedente (268.000 teu contro 263.000). Nello specifico, la movimentazione di teu per metri di banchina è stata pari a 487, mentre quella in rapporto alle gru è stata pari a 67.000. Passando alle performance economico-finanziarie, la dotazione organica è stata pari a 138 unità, mentre il fatturato del 2024 ha fatto registrare un incremento del 5,2% rispetto a quello che era stato evidenziato in bilancio nell’esercizio precedente.
Il Terminal Darsena Toscana, dal canto suo, ha fatto registrare una lieve flessione tra il 2024 e il 2023, con un calo percentuale dell’1,7 (381.198 teu contro 387.808). Per quanto riguarda TDT la movimentazione di teu per metri di banchina è stata pari a 267, mentre quella rapportata alle gru a disposizione è stata pari a 63.533. Riguardo le performance economico-finanziarie, la dotazione organica di Terminal Darsena Toscana è stata pari a 260 unità, mentre il fatturato ha chiuso a quota 45.282 milioni di euro, con un +2,3% rispetto al 2023, quando aveva raggiunto i 44.282 milioni di euro.
