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Livorno, schianto moto-furgone: il diciassettenne è in coma farmacologico

Le immagini del terribile incidente
Le immagini del terribile incidente

Il ragazzo ancora gravissimo in terapia intensiva con molteplici fratture. Non ha mai ripreso conoscenza dopo il terribile impatto sul mezzo e contro il muro fra via della Cinta esterna e via del Cedro

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LIVORNO. Tutta Livorno fa il tifo per lui: «Forza tesoro, non mollare». Sono ancora gravissime le condizioni di salute del diciassettenne livornese schiantatosi in moto contro un furgone all’incrocio fra via della Cinta esterna e via del Cedro, nell’immediata periferia nord della città. Attualmente è in coma farmacologico. Drammatico il successivo impatto contro un muro di pietre e cemento: il ragazzo, in sella alla “due ruote” 125, poco dopo le 17 di venerdì 31 ottobre è stato infatti sbalzato sulla massicciata a bordo strada e l’urto è stato talmente violento che ha perso pure il casco integrale dalla testa, per questo è stato soccorso dai volontari della Croce rossa italiana e dal medico e dall’infermiere del 118 giunti sull’automedica dell’Asl con un importante trauma cranico.

Le condizioni

Dal pronto soccorso, dov’era stato accolto in codice rosso nella shock room, l’adolescente è stato trasferito in prognosi riservata in terapia intensiva. Purtroppo dopo l’incidente non ha mai ripreso conoscenza ed è in coma farmacologico: preoccupa soprattutto la frattura del cranio. La speranza di tutta Livorno, e non solo, è che presto possa svegliarsi e tornare a una vita normale. «Siamo tutti con te e con la tua famiglia, forza bimbo: ce la devi fare», è il messaggio di Mara sulla pagina Facebook del Tirreno di Livorno. «Forza tesoro, i tuoi genitori ti stanno aspettando a casa, spero tu ti riprenda presto da questo brutto incidente, sei sempre nei nostri pensieri», aggiunge Lea. «Che Dio ti protegga e ti assista affinché tu possa tornare in salute dalla tua famiglia e alla tua vita», le parole di Alessandra. «Dio ha il potere e lo aiuterà, si alzerà e andrà a casa», scrive Manuel. «Forza, riprenditi e ricordati che hai una vita in mano ancora da trascorrere: siamo tutti con te, tira fuori tutta la forza che hai, svegliati e ritorna dalla tua famiglia».

La dinamica

Sulla dinamica dell’incidente stanno facendo luce gli agenti della polizia municipale, diretti dal comandante Joselito Orlando. Secondo quanto ricostruito, subito prima di tamponare il furgone in svolta a sinistra verso via del Cedro, il ragazzo stava superando la fila di auto ferma al semaforo all’incrocio fra via della Cinta esterna e la Dogana d’acqua, provenendo da piazza San Marco. Poi lo schianto prima sul mezzo di una ditta della zona, poi contro il muro. L’autista del furgone è invece rimasto illeso. 

 

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