Il Tirreno

Livorno

Le fiamme

Livorno, lavatrice va a fuoco in uno spogliatoio al campo: in due intossicati

di Stefano Taglione
La lavatrice andata a fuoco (foto Stick)
La lavatrice andata a fuoco (foto Stick)

Il dg della società: «Danni circoscritti»

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LIVORNO. Il cortocircuito di una lavatrice e le casacche sintetiche in fumo. Si sono vissuti momenti di paura poco prima delle 10 al campo sportivo dell’Orlando calcio di via don Aldo Mei, dove due persone sono rimaste lievemente intossicate. Tutto è accaduto all’interno dei locali della struttura, in gestione alla squadra che milita in terza categoria. E per fortuna le fiamme sono rimaste circoscritte dentro una stanza e sempre sotto controllo.

«Confermo: si è trattato di un cortocircuito all’elettrodomestico, non so se fosse in funzione o meno in quel momento perché io non ero presente – le parole di Valerio Mainardi, il direttore generale della società – ma l’importante è che non sia successo nulla di grave. La lavatrice si trovava in una delle quattro stanzine dell’edificio del campo, accanto c’erano delle casacche sintetiche che chiaramente, una volta attaccate dal fuoco, hanno sprigionato molto fumo e cattivo odore. Erano comunque tutti completi da allenamento, non ufficiali. Quelli si trovavano in una stanza attigua e sono stati risparmiati».

Sul posto, dopo l’allarme al 112, sono intervenuti i volontari della Svs di via San Giovanni e il medico e l’infermiere del 118 sull’automedica dell’Asl Toscana nord ovest. «Erano un nostro custode e un dipendente del Comune, i sanitari hanno verificato la loro saturazione, stanno bene», conclude il dirigente. L’incendio è stato rapidamente domato dai vigili del fuoco, anche se gli stessi intossicati lo avevano già limitato.  

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