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Addio cara Liburna: lo storico traghetto per Capraia cambia nome e linea

di Stefano Taglione
L'ex Liburna, ora Bunifazziu, di Moby
L'ex Liburna, ora Bunifazziu, di Moby

Da Toremar, per cui faceva la spola fra Livorno e l'isola dell'Arcipelago, passa a Moby e va in Corsica col nome "Bunifazziu". Collegherà Bonifacio a Santa Teresa di Gallura, in Sardegna

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LIVORNO. L’ultima traversata da Livorno a Capraia risale a otto mesi fa, a febbraio, poi ha fatto posto alla “Stelio Montomoli”, l’ammiraglia della Toremar che abitualmente faceva la spola fra Piombino e Portoferraio e, prima ancora, si chiamava “Aethalia”. Il nostro porto, nelle scorse settimane, ha salutato il “Liburna”, il traghetto costruito negli anni Ottanta, fra i più nuovi dell’ex flotta statale, passato recentemente alla “sorella” Moby col nome “Bunifazziu” e da pochi giorni impiegato sulla linea Santa Teresa di Gallura-Bonifacio, fra la Sardegna e la Corsica.

Nave vanto di Livorno

Il “Liburna” non è solo il traghetto che per anni ha accompagnato i turisti in Capraia. È storia della cantieristica nautica labronica, visto che è stato costruito nei cantieri Orlando di Porta a Mare, quando erano di proprietà di Fincantieri, costruzione numero 5867. Un progetto partito nel 1987, poi concretizzatosi nella consegna a Toremar il 10 gennaio 1989. Inizialmente impiegato fra Piombino, Rio Marina e Porto Azzurro – quando ancora le navi di linea arrivavano lì – dagli anni Novanta di fatto era in pianta stabile a Livorno, utilizzato per il collegamento con Capraia. Solo quando durante la stagione invernale andava in riparazione, infatti, veniva sostituito dall’Aethalia, oggi la “Stelio Montomoli”, la nave – peraltro assai più capiente sia in termini di passeggeri, che di veicoli – che da meno di un anno ha preso definitivamente il suo posto. Il punto di forza Il punto di forza del Liburna, al pari dell’allora Aethalia, risiede nel garage: la parte a poppa, parzialmente aperta, si può isolare da tutto il resto grazie a un portellone, così da consentire ad esempio il trasporto dei camion con le bombole gpl in totale sicurezza insieme ai mezzi degli altri passeggeri. Non occorrono quindi corse straordinarie per trasportarli, dato che entrambi i carichi possono coesistere senza problemi.

La nuova tratta

Moby ha celebrato l’apertura della nuova tratta su Facebook: «Benvenuta Bunifazziu! La nuova nave entra in servizio sulla rotta Santa Teresa di Gallura - Bonifacio e viceversa, pronta ad accompagnarti tutto l’anno».

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