Livorno, secondo furto in dieci giorni in via Gramsci: ladro in fuga con l’incasso
A dieci giorni dalla tentata rapina compiuta da una donna poi arrestata, un uomo è riuscito a rubare l’incasso e a fuggire. La polizia indaga sul nuovo episodio
LIVORNO. Dieci giorni dopo la tentata rapina del 21 luglio, l’Ortopedia sanitaria di via Gramsci è finita di nuovo nel mirino dei malviventi con un uomo che, questa volta, è riuscito a fuggire coi soldi contenuti in cassa.
È successo tutto nella mattinata di ieri. Intorno alle 11, 30 un uomo è entrato nel negozio e si è diretto in direzione della cassa per poi frugare all’interno. La dipendente, in quel momento, si trovava fuori dall’area del bancone e, appena si è accorta di ciò che stava succedendo, ha gridato all’uomo di andarsene. Tutto, in realtà, è successo in pochi secondi. Il malvivente è entrato, è riuscito ad arraffare la refurtiva e si è dileguato. Questa volta senza essere bloccato dalle lavoratrici ma riuscendo a scomparire immediatamente nel nulla.
Il tentato furto del 21 luglio
La mattina del 21 luglio, invece, una donna aveva tentato di rubare il portafoglio a una dipendente che, notandola allontanarsi frettolosamente e realizzando che dalla sua borsa erano spariti portafoglio e 600 euro, le è andata incontro verso l’uscita. La dipendente è stata aggredita ma è riuscita a trattenere la donna, sebbene questa abbia tentato ripetutamente di fuggire arrivando persino a spintonare un cliente con difficoltà motorie nel tentativo di creare un diversivo. A un certo punto sono arrivati i poliziotti delle volanti – chiamati dalla collega della dipendente aggredita – che hanno bloccato la donna arrestandola per tentata rapina e portandola in carcere.
L’uomo che si è introdotto all’interno del negozio di via Gramsci è riuscito a fuggire con una refurtiva da quantificare. Sul fatto indaga la polizia di Stato livornese, dopo l’acquisizione della denuncia.