L’incidente
Livorno, quarantenne denunciato con una mazza da baseball in alluminio
Trovato in centro dai carabinieri: l’arma è stata sequestrata. Rinvenuti anche attrezzi da scasso
LIVORNO. Proseguono i controlli mirati delle forze dell’ordine sul territorio cittadino, con particolare attenzione alle zone sensibili del centro urbano. Durante una recente operazione, quella ad “alto impatto” andata in scena anche sabato 19 luglio, i militari hanno fermato un uomo «trovato in possesso di una mazza da baseball in alluminio, lunga quasi un metro, insieme ad attrezzi da lavoro e strumenti da scasso. La persona, interrogata sul possesso del materiale, non ha saputo fornire spiegazioni plausibili».
Si tratta di un quarantenne fiorentino. Gli oggetti, considerati idonei sia all’effrazione che all’offesa personale, sono stati sequestrati e lui è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti a offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, reati previsti dalla normativa vigente.
L’operazione si è estesa anche a piazza della Repubblica, dove i militari hanno eseguito controlli pedonali all’esterno di alcuni locali pubblici della zona. Proprio in questa fase è stato identificato un uomo di circa cinquant’anni, originario dell’Est Europa, trovato in possesso di una modica quantità di hashish, compatibile con un uso personale. Per quest’ultimo caso, è scattata la segnalazione alla prefettura di Livorno come assuntore di sostanze stupefacenti a scopo non terapeutico. «L’intervento si inserisce in un più ampio dispositivo di prevenzione e sicurezza volto a contrastare reati predatori, uso illecito di sostanze e situazioni di degrado urbano, con l’obiettivo di garantire maggiore tranquillità ai cittadini e ai frequentatori del centro città», conclude l’Arma.