Livorno, sorpreso con la ex nonostante il divieto: lui in carcere, lei ai domiciliari
Entrambi sono stati arrestati per la violazione del provvedimento: sequestrata anche una collana con appesa una lama di sei centimetri
LIVORNO. I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato una coppia di livornesi, un uomo di oltre 60 anni e una donna sulla cinquantina, per la violazione di un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento. «L’uomo, già sottoposto alla misura dalla fine dello scorso gennaio a seguito di presunti maltrattamenti ai danni della stessa donna – spiegano i militari dell’Arma – aveva l’obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla compagna e il divieto assoluto di contatti con lei, anche indiretti. Inoltre, gli era stato applicato il cosiddetto "braccialetto elettronico" per il controllo a distanza».
Per questo, per tutelare la vittima di violenza, Il Tirreno omette i nomi delle persone coinvolte. «Nonostante queste restrizioni, i militari lo hanno sorpreso in via Peppino Impastato – prosegue l’Arma – a bordo di un’auto proprio insieme alla donna destinataria della misura di protezione. Dai primi accertamenti è emerso che l’allarme del sistema anti-stalking non era scattato in quanto la donna, verosimilmente di proposito, non aveva con sé il dispositivo mobile programmato per segnalare la presenza dell’uomo nelle vicinanze, rendendo di fatto inefficace il sistema di tutela previsto. Durante la successiva perquisizione personale, i carabinieri hanno rinvenuto addosso all’uomo anche una collana con appesa una lama lunga sei centimetri, il cui porto in luogo pubblico è vietato. L’arma è stata sequestrata e l’uomo è stato denunciato anche per porto abusivo d’arma».
Alla luce della violazione del provvedimento cautelare, entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato. La donna è agli arresti domiciliari, mentre per l’uomo si sono aperte le porte del carcere. L’arresto è stato poi convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale nel corso dell’udienza per direttissima.