La tragedia
«Israele stato assassino e genocida»: la Lega chiede le dimissioni della consigliera di Livorno Denise Bertozzi
L'esponente comunale di Alleanza verdi e sinistra: «Ho commentato così la scritta per le atrocità a Gaza, non la rinnego». Ghiozzi la attacca: «Intollerabile, si faccia da parte»
LIVORNO. «Israele stato assassino e genocida». Sta provocando una valanga di polemiche, e la richiesta di dimissioni della Lega, il commento della consigliera comunale di Alleanza Verdi e Sinistra Denise Bertozzi, che sulla pagina Facebook del Tirreno si è così espressa sul messaggio vergato sulla parete dal lato di via Buontalenti del Mercato centrale. Le parole, spruzzate di notte con della vernice nera, recitano «Israele assassino», mentre ne sono comparse altre come «Palestina libera» e «Stop genocidio». Messaggi, diversi rispetto a quelli razzisti apparsi negli anni scorsi contro gli ebrei sempre nello stesso quartiere, per chiedere di fermare i bombardamenti su Gaza.
«Il mio commento? Mi stupisco che faccia notizia – le parole di Bertozzi – perché in Israele è in atto un vero e proprio genocidio e chi dice il contrario non sa di cosa parla. Cosa c’è di strano nel dire questo? Niente. È così. È in atto un genocidio e ormai, in Italia, siamo arrivati al punto che dobbiamo avere perfino paura a dichiararlo. Chi mi strumentalizza vada a guardarsi i video di ciò che accade quotidianamente nella Striscia di Gaza, dove dal primo marzo non fanno nemmeno entrare gli aiuti umanitari e dove Israele ha rifiutato la tregua di cinque anni chiesta da Hamas. I social ne sono pieni. Io so di cosa parlo, su questo argomento all’Università di Torino ho fatto la tesi di laurea in scienze politiche internazionali: i problemi lì non nascono dall’attacco del 7 ottobre del 2023, ma molto prima».
Per quanto riguarda l’imbrattamento del mercato, da Bertozzi, c’è comunque una «netta presa di distanza». «Sono d’accordo, quello non è il luogo adatto, perché deturpiamo un muro storico – le sue parole – ma concentrandomi sul messaggio, e di conseguenza sul mio commento, lo rivendico. Le mie posizioni sono note da tempo, non mi nascondo, sono schierata: Israele sta commettendo un genocidio. Il diritto internazionale e quello umanitario, per fortuna, esistono ancora e non a caso su Benjamin Netanyahu (il primo ministro di Israele ndr) pende un mandato di cattura internazionale per crimini di guerra».
La presa di posizione di Bertozzi sta facendo molto rumore nel centrodestra livornese. Al punto che Carlo Ghiozzi, capogruppo della Lega, ne chiede le «dimissioni immediate». «Ogni scritta sul Mercato centrale sarebbe comunque da condannare, perché è un luogo storico – premette – a maggior ragione questa. Avevo già criticato duramente chi vergò il medesimo messaggio in via Ebrei Vittime del Nazismo, mentre quanto scritto da Bertozzi è incommentabile, non merita nemmeno una risposta, è di una gravità inaudita e non è pensabile dire questo di uno Stato democratico, dove c’è una guerra in corso. Sono allibito: Israele è colpito dal terrorismo, ripeto c’è un conflitto in atto, quando si parla di due popoli e due Stati non possiamo condannarne uno solo, il terrorismo si nasconde nella Striscia di Gaza e fa vittime dalla mattina alla sera».