Livorno, allagamenti alle Micheli-Lamarmora: via allo sciopero di protesta dei genitori degli alunni
“I bambini sono il futuro mettiamoli al sicuro”: le famiglie chiedono che la scuola venga chiusa fino a fine lavori, con aule sicure
LIVORNO. “I bambini sono il futuro mettiamoli al sicuro”. Lo striscione è al cancello delle Micheli Lamarmora. Comincia lo sciopero autorganizzato dai genitori degli oltre 200 alunni dell’infanzia e delle elementari temporaneamente ospitati nella struttura a moduli al parco delle Mura Lorenesi, alla Guglia.
«La scuola deve essere chiusa fino a quando i lavori non permettano di far rientrare i nostri figli e le nostre figlie in aule sicure». Questo il senso dello sciopero nella mattina di venerdì 28 febbraio. La questione è sempre la stessa, infiltrazioni e allagamenti delle aule ogni volta che piove. La goccia che fa traboccare il vaso è l’ultimo acquazzone di lunedì scorso: i genitori chiamano i vigili del fuoco. Al sopralluogo anche i tecnici del Comune, la dirigenza scolastica e l’assessora Libera Camici: due aule vengono dichiarate off limits. E anche se al nuovo sopralluogo degli addetti - con la ditta incaricata che è al lavoro dalla settimana scorsa, compreso il weekend passato per superare le criticità - tutta la scuola è tornata agibile comprese le due classi, ai genitori non basta
Lo sciopero
Una sessantina i genitori che, con i loro figli dell’infanzia e della primaria, scioperano. Gli studenti entrati secondo la dirigente scolastica Cecilia Semplici sono una cinquantina, mentre per le famiglie il numero si aggira intorno ai trenta.
«Sappiamo che la scuola è sicura ma non accettiamo il fatto che si tratta di una struttura nuova e che sia già così malconcia – dicono i genitori anima dello sciopero – L’ideale sarebbe che la scuola chiudesse per qualche giorno, fino a che i lavori non sono finiti e i problemi risolti».
La dirigente scolastica
Cecilia Semplici è presente. La preside sa che «i genitori manifestano per disagi che si sono presentati lunedì scorso: grazie a tutta la comunità scolastica la scuola ha comunque garantito il regolare svolgimento delle lezioni».
E riferendosi ai lavori ancora in corso a scuola: «Ci auspichiamo che i lavori fatti dalla ditta che ha lavorato in tutti questi giorni siano stati risolutivi». E ribadisce: «La scuola è sicura, tutte le aule agibili e accessibili: la sicurezza dei nostri alunni è la nostra priorità».