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“Gemini Cooperation” punta su Livorno: aperta la linea container per la Turchia

di Maurizio Campogiani

	Lo scalo toscano in una veduta dall'alto (foto di archivio)
Lo scalo toscano in una veduta dall'alto (foto di archivio)

L’accordo tra i due giganti della logistica mondiale interessa anche il porto labronico con collegamenti che riguarderanno il Mediterraneo e la costa est degli Stati Uniti

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LIVORNO. Era stato annunciato alla fine della scorsa estate e da oggi, 1° febbraio, diventa operativo l’accordo tra due giganti della logistica mondiale, Hapag-Lloyd e Maersk, che sarà sviluppato attraverso Gemini Cooperation, il nuovo colosso che conterà sull’apporto di oltre trecento mercantili e che collegherà praticamente tutto il mondo, determinando un importante sviluppo nel traffico dei contenitori.

Livorno

Uno sviluppo che riguarderà anche il porto di Livorno, che entra nelle linee programmate da Gemini Cooperation attraverso una nuova linea di portacontainer collegata direttamente ai porti della Turchia, con scali marittimi della costa orientale degli Stati Uniti e con il Marocco, in particolare con il porto di Tanger Med. Al momento dell’annuncio della nascita di quello che diventa automaticamente il numero uno della logistica mondiale, Maersk aveva anche reso noto che il nuovo servizio settimanale, denominato dalla compagnia TA10, avrebbe effettuato scali nei porti di Ambarli, Izmit Korfezi e Izmir Aliaga in Turchia, Livorno e Salerno in Italia, Tanger Med in Marocco, Newark nel New Jersey, Norfolk in Virginia, Savannah in Georgia e Port Everglades in Florida. 

La nota

«Ora siamo pronti a dare inizio alla fase di introduzione della nuova rete – ha spiegato in una nota diramata alle agenzie di stampa Johan Sigsgaard, chief product officer di Ocean presso Maersk – e nel corso dell’ultimo anno abbiamo pianificato attentamente questo per garantire che tutti i nostri clienti sperimentino una transizione fluida nella nuova rete. Crediamo che i nostri clienti trarranno vantaggio da una maggiore affidabilità, flessibilità e da prodotti più competitivi».

Le previsioni di Hapag-Lloyd e Maersk sono che il periodo di transizione duri fino a fine maggio, con le navi che entreranno progressivamente nella nuova rete commerciale e usciranno dagli accordi in scadenza che le due grandi compagnie hanno con i rispettivi e tradizionali clienti. Giugno dovrebbe essere il mese nel quale, completata la fase di transizione, tutte le navi navigheranno sotto l’egida e l’organizzazione di Gemini Cooperation, attraverso una rete costituita da 29 servizi di linea oceanica supportati da una rete di 28 agili servizi navetta intraregionali.

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