Il Tirreno

Livorno

Il racconto

A Livorno la Vigilia di Natale tra surf, pesca e sport sul lungomare

di Francesca Suggi
A Livorno la Vigilia di Natale tra surf, pesca e sport sul lungomare

Dai Tre Ponti ad Antignano tra abitudini e passioni tutte livornesi. E i pescatori raccontano

24 dicembre 2023
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LIVORNO  A Livorno la Vigilia di Natale ha un sapore tutto suo. Di scoglio. Di mare. Ha la consistenza del salmastro. C è chi fa surf  (e come non approfittare di una bella scaduta natalizia). C è chi pesca e tenta il colpaccio per la cena più importante dell’anno. In tanti fanno ginnastica. Corrono. Camminano. E pure con la musica.

È una Vigilia che rinforza quel patto di sangue ancestrale a quel lungomare che è la seconda casa dei livornesi. E così ecco tre modi tutti labronici di cominciare la giornata del 24 dicembre. Quasi tre quadretti  macchiaioli “scattati” dalla spiaggia dei Tre Ponti fino ad Antignano.

I pescatori Carmine Capizzi e Renato Balleri sono piazzati poco più avanti dell’hotel Universal. Canne, retini.  “Ho preso un saraghetto, col mare mosso è perfetto qui”, dice Balleri, livornese verace e basta solo la sua faccia a far capire che lui di vita ne ha macinata tanta.

“Per me stare a casa è come una galera, spero di prendere un po’ di pesci per stasera anche se il frigo è pieno di ogni cosa per il cenone della Vigilia – e chiude – Anche se non prendo niente è uguale, basta star fuori”. Anche Capizzi che arriva da Napoli ma da 5 anni vive a Livorno spera di tornare a casa con qualche pesce per la cena del 24.

 Sia davanti ai Tre Ponti che alla spiaggia del Sale di Antignano ci sono decine di persone in mare. E altre si preparano, muta e tavola sotto il braccio. Non potevano sperare di meglio: Vigilia di Natale all’insegna del surf.

E poi, anche per la Vigilia di Natale, il lungomare è una palestra a cielo aperto. Si fa ginnastica, si corre, si cammina, si fa nordic walking. Un altro bel quadro natalizio tutto livornese. A cui poi si aggiungeranno i tuffi di Natale di lunedì 25 dicembre. 

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