Astrofilo livornese riprende la cometa di Neanderthal
L’immagine scattata nei giorni scorsi a Montenero
LIVORNO. L’immagine nitida di una cometa che attraversa il nostro cielo ripresa dall’astrofilo livornese Luciano Milianti. La notte del 1 Febbraio è stata infatti la notte della cometa di Neanderthal che è passata – come spiega Daniele Righetti dell’Alsa – alla minima distanza dalla terra facendosi ammirare in tutto il suo splendore. L’ultima volta che era stato possibile ammirarla risale a 52.000 anni fa’, in era paleolitica, quando la terra era popolata dall’uomo di Neanderthal. «In realtà il suo nome scientifico - continua Righetti – è C/2022 E3 Ztf ed è stata individuata lo scorso marzo da Bryce Bolin e Frank Masci del “Zwicky Transient Facility”, un programma di ricerca svolto con il telescopio Schmidt da 120 cm dell’Osservatorio del Monte Palomar, California (Usa). Una cometa è un corpo celeste relativamente piccolo, simile a un asteroide composto da gas ghiacciati (acqua, metano, ammoniaca, anidride carbonica), frammenti di rocce e metalli. La sublimazione delle sostanze volatili quando la cometa è in prossimità del sole causa la formazione della chioma e della codaZ.
La cometa di Neanderthal ha un nucleo di colore verde ed una splendida coda di polveri di colore giallastro e una più piccola, di ioni, di colore blu. Per chi vuole ammirarla sarà ancora visibile fino a fine mese … altrimenti basterà aspettare altri 52.000 anni.
La ripresa è stata effettuata la mattina del 27 gennaio scorso gli scatti sono iniziati alle 1:05 e terminati alle 6:10 per una durata totale di 4h e 25’. La ripresa è stata effettuata da Livorno (Montenero basso) utilizzano un telescopio apocromatico di 70mm di apertura a f5 e camera raffreddata a -10°C Nella foto si notano molto bene la coda principale della cometa e l’anticoda (in direzione della terra).