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Le Parigine tornano sulle nostre tavole: dopo il fallimento riapre la Londi

Alessandro Lazzerini
Una foto storica della Londi
Una foto storica della Londi

Livorno, la nuova sede è in via Guarini: «Per ora siamo in sette, ma se tutto andrà bene assumeremo altri lavoratori»

19 giugno 2022
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LIVORNO. È bastato un attimo. Il tempo di rivedere le parigine sugli scaffali dei supermercati di tutta la regione che migliaia di toscani sono tornati a innamorarsi dei prodotti a marchio Londi. La storica azienda che ha cresciuto intere generazioni con la bontà e la qualità dei suoi prodotti è tornata sul mercato a distanza di due anni dal fallimento della precedente società.

Tra i protagonisti c’è anche Gianluca Londi, nipote di Mario che avvio la tradizione pasticcera a Empoli nel 1935 e figlio di Alessandro che inventò la prima brioche confezionata nel ‘69, la moderna Parigina. «Appena c’è stata la notizia del fallimento, dentro di me ho sentito la voglia di ridare vita all’azienda della nostra famiglia e ad un marchio che ha fatto la storia – spiega Londi – So bene i sacrifici che ha fatto mio padre e quanto lavoro ci fosse dietro ai prodotti Londi ed è per questo che ho deciso di gettarmi in questa nuova avventura». Un momento speciale per la famiglia Londi che in pochi mesi ha visto rinascere una storia che rischiava di andare nel dimenticatoio. «Il momento storico non è dei più semplici, lo sappiamo, ma per noi è stato veramente emozionante vedere i primi segnali di questa rinascita. In famiglia c’è un clima propositivo, c’è grande voglia di scrivere un nuovo capitolo di questa storia e da parte mia l’obiettivo è proprio quello di rilanciare sul mercato il nostro marchio. Questa necessità è la scintilla che ha acceso il fuoco dentro di me».

Una ripartenza con tanti obiettivi e progetti da sviluppare, con il primo che riguarda proprio il ritorno nella vecchia “casa”. «Attualmente siamo in via Gian Battista Guarini, ma il vero traguardo sarà quello di tornare in via della Padula. Stiamo ristrutturando gli ambienti e ci sono ancora alcuni dettagli burocratici da risolvere, ma nel più breve tempo possibile contiamo di tornare in quella che era la nostra storica sede di produzione del reparto dolce».

Quando si parla di prodotti dolci in casa Londi, il primo nome che viene in mente sono le parigine, un’istituzione per tantissimi toscani per la colazione al mattino. “Per adesso i prodotti dolci sono disponibili in tutti i negozi della catena Dpiù e nei vari supermercati Coop Firenze e UniCoop Tirreno. La Coop Firenze è stata la prima che appena ha saputo della ripartenza ha creduto nel progetto e ci ha contattato per avere di nuovo i nostri prodotti. Per noi è stato un segnale importantissimo. Adesso l’obiettivo è quello di ristabilire la gamma di prodotti dolci al completo, con le Nuvolette che ci auguriamo di riuscire a far tornare sul mercato a breve».

Dal dolce al salato. Dalle parigine ai triangoli, le focaccine e i gli inimitabili rusticini, altra icona degli spuntini nella zona del Granducato. «I prodotti salati oltre alla Coop Tirreno, sono presenti nei vari punti vendita Pam, DiPiù, Conad e Carrefour Express. I rusticini stanno avendo un successo pazzesco e sulla scia di questa soddisfazione vogliamo allargare la linea del salato per allargare la gamma dei nostri prodotti. Abbiamo già delle idee in mente a cui stiamo lavorando».

Questo nuovo capitolo della Londi, oltre a riportare sulle tavole dei toscani i prodotti di una vita, è un’ottima notizia anche dal punto di vista sociale e lavorativo per tutta la città di Livorno. «Adesso siamo sette impiegati, ma il nostro obiettivo è quello di crescere ancora. Con i piedi per terra, volando bassi e senza voli pindarici, ma crescere gradualmente. Se tutto andrà per il meglio e la produzione dovesse aumentare è normale che serva nuovo personale da assumere. Per quanto sarà possibile dico che se ci dovessero essere dei nuovi ingressi cercheremo di dare la precedenza a quelle persone che sono rimaste senza lavoro dopo il recente fallimento della società. Già due di queste lavorano con noi e la loro esperienza è chiaramente un valore aggiunto».

Il ritorno sul mercato della Londi è stato un vero e proprio successo come testimoniano le centinaia di commenti entusiastici e soddisfatti da parte dei clienti apparsi sui social network in questi giorni. «La riposta da parte della gente è stata eccezionale – chiosa Londi – A essere sincero un po’ me l’aspettavo, ma non credevo a questi livelli. Dietro il nostro lavoro c’è una passione infinita che, abbinata alla qualità dei nostri prodotti, spero possa ridare ai prodotti Londi il lustro che meritano». 

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