Il Tirreno

L’analisi

Sinner analizza la sconfitta: «Non diventerò come Alcaraz, ma devo cambiare qualcosa a costo di perdere»

Sinner analizza la sconfitta: «Non diventerò come Alcaraz, ma devo cambiare qualcosa a costo di perdere»

Parla il tennista italiano dopo la sconfitta agli Us Open: «Sono stato prevedibile, proverà a portare dei cambiamenti rischiando di perdere qualche partita»

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«Alcaraz ha giocato una partita ottima, ha fatto tutto leggermente meglio, in particolare con il servizio e i colpi da entrambi i lati, tutto molto pulito. Ha meritato: ha gestito la situazione meglio di me, ha alzato il livello quando serviva. Sono comunque orgoglioso della mia stagione, ma oggi lui ha giocato meglio di me». Così Jannik Sinner nell'analizzare la sconfitta in finale agli Us Open contro Carlos Alcaraz. «Semplicemente non era la mia giornata, devo accettarlo - ha aggiunto - . Sono stato molto prevedibile in campo e lui è stato bravo a variare tantissimo il gioco. Io non ho servito al meglio e quando servi meno del 50% di prime hai sempre pressione, soprattutto contro giocatori come Carlos o Novak che rispondono benissimo. In risposta ho fatto troppo poco, soprattutto sulla seconda. Non ho fatto serve&volley, pochi drop shot». 

«Lui è migliorato molto – ha aggiunto - l’ho trovato più pulito, le cose che avevo fatto bene a Londra le ha fatte meglio lui oggi. E questo è il risultato. Alterna spesso, viene a rete, usa la smorzata, lo slice. Non diventerò mai come lui, ma sarà necessario spingermi fuori dalla zona di comfort ogni tanto per provare a diventare un giocatore migliore. Quindi punterò magari anche a perdere qualche partita d’ora in poi, ma cercando di apportare alcuni cambiamenti, cercando di essere un po’ più imprevedibile come giocatore». Per l’azzurro si chiude una stagione Slam straordinaria; quattro finali, due titoli e un Roland Garros sfiorato: «La stagione, dal punto di vista dei risultati, è incredibile - dice Sinner -; due vittorie, due finali perse. Sono molto felice, ora cercherò di chiudere l’anno nel modo migliore».

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