Giro d'Italia, Alessio Martinelli precipita in un dirupo: i soccorsi e l’aggiornamento sulle sue condizioni – Video
La caduta è avvenuta in un tratto di discesa particolarmente scivoloso, dove, dopo una sbandata, è stato sbalzato oltre il guard rail
Attimi di terrore alla 16esima tappa del Giro d’Italia 2025, segnata da una spaventosa caduta che ha coinvolto Alessio Martinelli, corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè. Durante la discesa che conduceva verso Trento, poco dopo aver superato il passo di Carbonare, il giovane ciclista ha perso il controllo della bicicletta finendo fuori strada e precipitando in un dirupo.
La dinamica dell'incidente
Il tracciato della tappa, da Piazzola sul Brenta a San Valentino, è stato reso insidioso da condizioni meteorologiche difficili: vento forte e pioggia battente hanno messo a dura prova i ciclisti. Martinelli è stato tra i più sfortunati. La sua caduta è avvenuta in un tratto di discesa particolarmente scivoloso, dove, dopo una sbandata, è stato sbalzato oltre il guard rail. Le immagini televisive mostrano il momento in cui sparisce alla vista, cadendo per diversi metri in una scarpata.
L'intervento dei soccorritori
Immediato l’intervento dei soccorsi, che si sono calati nel dirupo per recuperarlo. Fortunatamente, Martinelli era cosciente e collaborativo. Dopo i primi accertamenti, è stato trasportato all’ospedale per ulteriori controlli. Ai microfoni Rai è stato confermato che il corridore è in condizioni stabili.
Il comunicato della squadra
La VF Group-Bardiani CSF-Faizanè ha confermato poco dopo l'incidente: «Martinelli, vittima di una caduta, è stato trasportato in ospedale. Attualmente è cosciente e le sue condizioni sono stabili. Ulteriori aggiornamenti sul suo stato di salute verranno comunicati in giornata».
Nessuna frattura, ma trauma contusivo
Gli aggiornamenti medici, fortunatamente, escludono gravi lesioni: Martinelli non ha riportato fratture. I traumi principali riguardano il mento e il gluteo destro. Il ciclista è stato già medicato e fotografato sorridente, segno che il peggio è stato evitato.
L’ordine di arrivo
1. Christian Scaroni ITA (XDS Astana Team) in 5h35’05”
2. Lorenzo Fortunato ITA (XDS Astana Team) s.t.
3. Giulio Pellizzari ITA (Red Bull-Bora) a 55″
4. Richard Carapaz ECU a 1’10”
5. Derek Gee CAN a 1’23”
6. Jefferson Cepeda ECU a 1’43”
7. Michael Storer AUS a 1’52”
8. Simon Yates GBR s.t.
9. Gijs Leemreize NED a 2’19”
10. Yannis Voisard SUI a 2’31”
Classifica generale a tempo
1. Isaac Del Toro MEX (UAE Emirates-XRG) in 61h31’56”
2. Simon Yates GBR (Visma|Lease a Bike) a 26″
3. Richard Carapaz ECU (EF Education-EasyPost) a 31″
4. Derek Gee CAN a 1’31”
5. Damiano Caruso ITA a 2’40”
6. Egan Bernal COL a 3’23”
7. Michael Storer AUS a 3’31”
8. Antonio Tiberi ITA a 4’07”
9. Giulio Pellizzari ITA a 4’36”
10. Adam Yates GBR a 5’08”