Il Tirreno

L’incidente

Asiago, schianto in auto nella notte: morti tre ventenni, gravissimo un altro giovane – Chi sono le vittime

Asiago, schianto in auto nella notte: morti tre ventenni, gravissimo un altro giovane – Chi sono le vittime

La macchina su cui viaggiavano è andata a sbattere con la fontana di una rotatoria: indagini in corso. Il cordoglio di Zaia: «Dolore immenso»

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ASIAGO. Tre ventenni sono morti e un altro ha riportato gravissime ferite alla testa e al torace mentre un quinto è rimasto illeso: questo il bilancio di un incidente avvenuto nella notte ad Asiago, in provincia di Vicenza.

L'auto su cui viaggiavano i cinque ragazzi infatti si sarebbe schiantata, intorno alle 3.30 di stanotte, contro la fontana di una rotatoria lungo via Verdi. Le indagini sono in corso. Secondo una prima ricostruzione, i tre ventenni sarebbero morti sul colpo, incastrati nell'abitacolo della Peugeot 207 a bordo del quale viaggiavano e il quarto è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Bassano del Grappa e non sarebbe in pericolo di vita.

Chi sono le vittime

Le vittime sono Nicola Xausa, Riccardo Gemo e Pietro Pisapia. Xausa e Pisapia, entrambi di Lusiana Conco, Comune a circa 15 chilometri da Asiago, avevano 20 e 21 anni. Gemo invece era residente a Creazzo, a 60 chilometri da Asiago, e anche lui aveva 20 anni da poco compiuti. Due i sopravvissuti: uno è praticamente illeso mentre il più grave, che sarebbe stato sbalzato fuori dall'auto nello schianto, è in codice rosso all'ospedale di Vicenza. Secondo quanto emerge, la Peugeot 207 con a bordo i cinque ragazzi scendeva da via Lavarone, ha inforcato lo spartitraffico e poi il conducente ha perso il controllo dell'auto, andando a sbattere sulla rotatoria, sorvolandola.

Il cordoglio del presidente Luca Zaia

«Esprimo il mio più profondo cordoglio e la vicinanza dell'intera comunità veneta alle famiglie dei tre giovani che hanno perso la vita questa notte ad Asiago. Un dolore immenso, che colpisce tutti noi. Di fronte a tragedie come questa, che spezzano vite nel fiore degli anni, ogni parola appare inadeguata». Sono le parole del presidente della Regione Veneto Luca Zaia in un post Facebook dopo l'incidente in cui sono morti tre ventenni. «Il mio pensiero - prosegue il governatore - va anche al ragazzo gravemente ferito, a cui auguro con tutto il cuore di poter superare questo momento drammatico, e al giovane illeso, che dovrà affrontare un dolore che segnerà per sempre la sua vita. L'intera Regione del Veneto si stringe attorno alle famiglie colpite da questa immane tragedia, alle comunità coinvolte e a tutti coloro che conoscevano e volevano bene a questi ragazzi. Ci uniamo in un abbraccio collettivo, con rispetto e silenzio».

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