Allarme “drago blu” in Spagna: chiuse alcune spiagge della Costa Blanca
Dietro il suo aspetto affascinante si nasconde un potenziale pericolo
Allarme lungo la Costa Blanca, in Spagna: le autorità locali hanno disposto la chiusura temporanea delle spiagge di Guardamar del Segura, nella provincia di Alicante, dopo la segnalazione della presenza di due esemplari di Glaucus atlanticus, meglio noto come “drago blu”.
Si tratta di un piccolo mollusco marino, lungo appena 2-3 centimetri, dal caratteristico colore blu metallizzato e con appendici che ricordano delle ali. Per mimetizzarsi resta a galla sul dorso, ma dietro il suo aspetto affascinante si nasconde un potenziale pericolo: questo animale infatti si nutre di prede urticanti, come le meduse e in particolare la caravella portoghese, e trattiene nelle proprie cellule le tossine che, in caso di contatto con l’uomo, possono provocare punture molto dolorose.
Non si tratta di un fenomeno isolato: già nei primi giorni di agosto, in Francia e nei Paesi Baschi, alcune spiagge erano state chiuse proprio a causa della presenza di colonie di caravelle portoghesi, uno degli organismi di cui il “drago blu” si nutre.