Il Tirreno

La tragica notizia

Marco Bonamico, è morto il gigante Marine: basket italiano in lutto


	Marco Bonamico
Marco Bonamico

Tra i suoi traguardi più prestigiosi, spiccano l’argento conquistato alle Olimpiadi di Mosca 1980 e il titolo europeo vinto a Nantes nel 1983. Gran parte della sua carriera è legata alla Virtus Bologna, con cui ha collezionato diverse stagioni e importanti vittorie, tra cui due scudetti

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È morto all’età di 68 anni Marco Bonamico, figura iconica del basket italiano tra gli anni Settanta e Ottanta. Il campione genovese, ricoverato da tempo presso l’ospedale Bellaria di Bologna, lascia un vuoto profondo nel mondo della pallacanestro nazionale.

Il gigante Marine

Con i suoi 2,01 metri di altezza e un fisico robusto che gli valsero il soprannome di “Marine”, Bonamico è stato uno degli elementi chiave della nazionale guidata da Sandro Gamba. Tra i suoi traguardi più prestigiosi, spiccano l’argento conquistato alle Olimpiadi di Mosca 1980 e il titolo europeo vinto a Nantes nel 1983. Gran parte della sua carriera è legata alla Virtus Bologna, con cui ha collezionato diverse stagioni e importanti vittorie, tra cui due scudetti. Innovatore anche sul piano tecnico, fu tra i primi a sfruttare la nuova regola del tiro da tre punti introdotta a metà degli anni Ottanta, diventando un tiratore molto temuto dall’arco. Oltre alla Virtus, Bonamico ha indossato le maglie di squadre come Fortitudo, Siena, Milano, Forlì e Udine, dimostrando sempre grande professionalità e talento.

Dopo il ritiro

Conclusa l’esperienza da giocatore, Bonamico ha continuato a vivere il basket da commentatore tecnico per la Rai e, successivamente, come presidente della Legadue, contribuendo alla crescita del movimento cestistico italiano. La Virtus Bologna ha voluto salutare il suo campione con un commosso messaggio: «La Virtus Olimpia Bologna si unisce al dolore per la perdita di Marco Bonamico. In Serie A ha giocato 15 stagioni, di cui 8 con la nostra maglia, conquistando tre scudetti e una Coppa Italia. Il suo soprannome ‘Marine’ racconta la determinazione, la forza e il talento con cui ha difeso i colori bianconeri. Con la Nazionale ha disputato 151 partite, diventando protagonista di successi storici come l’oro europeo in Francia nel 1983 e l’argento olimpico in URSS nel 1980. Ciao Marco».

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