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Calcio e bilanci, il governo cambia tutto: cos’è e come funziona la nuova agenzia che controllerà i conti dei club

Calcio e bilanci, il governo cambia tutto: cos’è e come funziona la nuova agenzia che controllerà i conti dei club

La volontà è quella di sostituire la Covisoc, la commissione di vigilanza della Figc: e nella Federcalcio sale l’agitazione

04 maggio 2024
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Per lo sport italiano si avvicina un cambiamento storico. E unico nel suo genere. Tutto parte da un documento del governo Meloni.

Il progetto

La volontà è quella di istituire un’agenzia governativa pronta a sostituire la Covisoc nel controllo dei bilanci e delle spese dei club professionistici ai fini delle iscrizioni ai campionati. Una mossa che riguarderebbe principalmente il calcio di Serie A, B e C e il basket maschile di Serie A. Il piano del governo è raccolto in un documento inviato venerdì 3 maggio alla Federazione italiana giuoco calcio e al Coni. Si tratta di un caso unico nel panorama della Uefa, che non piace alla Federcalcio. Da qui la convocazione d’urgenza per il pomeriggio di lunedì 6 maggio alle 18 in Via Allegri di una riunione con i presidenti delle componenti federali.

Cosa cambia

Ma cosa potrebbe cambiare in concreto? La nuova agenzia – sotto la vigilanza del Dipartimento dello Sport di Palazzo Chigi o del ministro dello Sport, Andrea Abodi  andrebbe a sostituire la Covisoc, l’organo federale che controlla i bilanci dei club e le comunicazioni periodiche cui gli stessi sono tenuti durante l’anno, sostituendola sulle decisioni che attengono all’iscrizione ai campionati. Le decisioni di questo nuovo organo sarebbero inappellabili: allo stato attuale delle cose dopo il parere della Covisoc a decidere chi può essere ammesso o meno è il Consiglio federale, con la possibilità poi di ricorsi. Nel documento del governo si parla inoltre di una struttura composta da 30 professionisti, il cui funzionamento costerebbe 2,5 milioni all’anno, a carico dei club di calcio e di basket.  

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