Magliano, addio a Fabrizio Goracci: scomparso a 59 anni consigliere di Comune e Parco della Maremma
Era anche titolare di un’attività di silvicoltura e un sommozzatore specializzato
MAGLIANO. Parco della Maremma in lutto per la scomparsa del consigliere Fabrizio Goracci, morto improvvisamente nella notte fra martedì 14 e mercoledì 15 ottobre dopo un peggioramento repentino di una terribile malattia.
Goracci aveva 59 anni ed era un profondo conoscitore delle aree boschive e del territorio, e ha rappresentato il territorio di Magliano nel consiglio del Parco per ben tre legislature. Un uomo leale, onesto sul quale era possibile sempre contare. «Con Fabrizio ho lavorato a stretto contatto, prima come consigliere e poi come presidente. In questi anni è stato un riferimento per tante attività che abbiamo messo in campo, una per tutte il percorso ciclabile del Collecchio. Perdo un amico sincero, al quale devo molto», scrive Simone Rusci, presidente del Parco.
Goracci fu consigliere dal 1996 al 1998 e poi di nuovo, in rappresentanza del Comune, dal 2016 al 2021 e dal 2022 ad oggi. «Una persona – prosegue Rusci – che si è sempre contraddistinta non solo per le sue competenze e conoscenze, ma anche per la serietà con cui svolgeva il suo ruolo di consigliere, al di là delle sue appartenenze politiche, come dimostra il fatto che ha per molti anni rappresentato l’amministrazione comunale maglianese per due giunte differenti. Per questo, siamo tutti profondamente colpiti dalla tragica notizia. Il suo apporto in questi anni – conclude – è stato fondamentale. Per questo è doveroso ricordarlo e il consiglio del Parco e tutto l’ente si uniscono al dolore della famiglia».
Gli fa eco il sindaco Gabriele Fusini: «Fabrizio era un carissimo amico e una persona che conoscevo fin da quando eravamo ragazzi. E proprio consapevole della sua competenza e serietà avevamo rinnovato il suo compito di rappresentarci nell’organismo dell’ente Parco. Ai suoi familiari, quindi, porgo le mie più sentite condoglianze, anche a nome del Comune di Magliano».
Profondo cordoglio è stato espresso anche dall’ex primo cittadino Diego Cinelli: «Fabrizio è stato ex consigliere comunale, imprenditore agricolo, uomo leale, ma soprattutto un amico che ha rappresentato per me e per tutta l’amministrazione un punto di riferimento sincero e costante. È stato vicino al nostro gruppo fin dagli inizi, condividendo con generosità idee, tempo e passione per il nostro territorio. La sua dedizione non si è fermata al Comune: anche come consigliere del Parco della Maremma ha lasciato un segno tangibile, contribuendo con competenza e amore per la natura alla valorizzazione di uno dei luoghi più belli della nostra terra. A nome mio e di tutto il gruppo di “Magliano Comune aperto” esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia. Ci mancherà la sua presenza discreta ma incisiva, il suo spirito costruttivo e la sua profonda umanità».
Goracci, imprenditore agricolo e agrituristico, gestiva l’azienda di famiglia Podere Brancalino al Collecchio, sulla strada di San Donato. Titolare di un’attività di silvicoltura con specializzazione in taglio e manutenzione del bosco, era anche sommozzatore con brevetto di specializzazione in deep diving. Era figlio di Terzilio Goracci, ex ferroviere e imprenditore agricolo, e Bruna Maggiotto: una famiglia ben voluta nella zona e molto conosciuta. Proprio i suoi genitori, alcune settimane fa, avevano voluto regalare a Fabrizio un momento di spensieratezza e di gioia festeggiando in maniera intima i 60 anni del loro matrimonio. Una riunione per condividere un traguardo importante in un momento difficile per Fabrizio e per tutta la sua famiglia. Funerali domani (16 ottobre) alle 15,30 nella chiesa di Fonteblanda.
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