Il Tirreno

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Non c’è pace per i casottini per gli autovelox installati di recente dall’amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia lungo le strade delle Collacchie e del Padule. Quattro dispositivi che servono come deterrente della velocità per chi vuole raggiungere la località balneare. Ignoti se la sono presa nuovamente con il totem che è stato installato sulla provinciale delle Collacchie, poco prima di arrivare a Castiglione della Pescaia. Nel primo blitz, avvenuto nelle scorse settimane, sono stati imbrattati i vetri della colonnina, l’altra notte è stato divelto il segnale stradale che lo indica.

In un primo momento il cartello era stato addirittura messo a cavallo del colonnino, poi i “resti” sono stati appoggiati nella fossetta laterale. «L’episodio denota poco rispetto civico e senso di appartenenza – commenta il vicesindaco di Castiglione della Pescaia, Federico Mazzarello – soprattutto perché ogni intervento che dobbiamo fare per sistemare i casottini danneggiati finisce per ricadere sulla società, visti che si tratta di soldi pubblici che potrebbe essere spesi per il sociale, per le famiglie. Gli autori del brutto gesto vandalico – aggiunge Mazzarello – fanno del male ai loro parenti, non all’amministrazione comunale. Chi festeggia sui social per la bravata fatta dovrebbe pensare prima di tutto che sono stati tolti dei soldi ai cittadini».

Il Comune di Castiglione della Pescaia sta correndo comunque ai ripari, per evitare che si ripetano simili episodi: «Abbiamo già in progetto – fa sapere il vicesindaco – il posizionamento di telecamere, che verranno montate a breve, di fronte agli autovelox che abbiamo installato di recente, all’altezza congrua di ogni casottino, in modo da individuare chi si rende colpevole dei danneggiamenti».

Federico Mazzarello approfitta dell’occasione per sottolineare i primi risultati dell’operazione autovelox: «La polizia municipale ha riscontrato, dai report degli ultimi giorni, una notevole diminuzione della velocità sui tratti di strada nei quali abbiamo installato le colonnine per l’autovelox. E non possiamo che manifestare soddisfazione. Sarà stato un intervento poco popolare, ma i casottini stanno portato alla messa in sicurezza due strade da bollino nero».