Incendi a Grosseto, già 15 ettari in fumo: una "squadra" di 200 persone per difendere il territorio
La macchina dell'antincendio boschivo entra in piena fase di “rodaggio”: tra divieti e prevenzione, cosa prevede il piano
Grosseto Quindici, secondo una prima stima, gli ettari di vegetazione andati in fumo nel rogo che si era sprigionato nel pomeriggio di lunedì in località Selvacce (Roccastrada), andato ad aggiungersi alla decina di interventi – solo questo mese – nei quali è stata impegnata la macchina provinciale; in pieno “rodaggio”.
Una stagione calda
«Siamo partiti con un giugno che ha avuto benefici dalle piogge cadute in precedenza, ma le alte temperature stanno alzando gli indici di rischio: si sta seccando il combustibile fine, cioè l’erba», spiega Riccardo Farnetani referente provinciale Aib, che tra effettivi e volontari può contare su circa 200 unità di personale tra Bandite di Scarlino, Misericordia, Racchetta, Unioni dei Comuni e Vab che possono contare sul portale FireWeb, sviluppato da Cvt (il Coordinamento volontariato antincendi boschivi Toscana) e Regione, più pattugliamento delle squadre nel periodo di alto rischio, che «in genere va dal 1° luglio al 31 agosto, anche se ci possiamo adattare grazie all’analisi dei parametri Lamma».
La partenza “in salita” non lo spaventa: «A livello meteo la provincia della Maremma e dell’Amiata soffre più delle altre della regione, ma le ultime annate sono state abbastanza “tranquille”: statisticamente nella norma, con indici elevati ma non estremi. Sempre meglio di quella 2017, che fu terribile per tutta la Toscana, e quella 2022 caratterizzata proprio dal grande incendio di Cinigiano».
Prevenzione e divieti
Farnetani, tuttavia, non dimentica l’importanza primaria della prevenzione: «La Regione ha anticipato il periodo a rischio incendi boschivi, in vigore dal 21 giugno al 31 agosto, durante il quale vige il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali; al quale si accompagna una richiesta di supporto rivolta alla cittadinanza, alla quale si consiglia l’uso con precauzione di attrezzature a fiamma libera o possibili cause di scintille».
Proprio perché «secondo la statistica la maggior parte degli eventi è colpa dell’uomo». Di qui gli incontri appena avuti con le associazioni di categoria «per promuovere insieme un’operazione culturale, dato che ancora si continua a lavorare in un certo modo soprattutto nelle ore più calde»; ma anche i recenti incontri con carabinieri Forestale e vigili del fuoco e quello imminente – in programma proprio per questi giorni – a palazzo del Governo con la prefetta Paola Berardino per fare il punto proprio su antincendi boschivi e Protezione civile.
Presidio del territorio
Come sempre è già schierato ad Alberese l’elicottero messo a disposizione dalla Toscana (che ne ha 15 nel complesso), e allo stesso modo il quartier generale tiene costantemente sotto controllo una rete di 20 telecamere. Il resto lo fanno organizzazione e numeri, di mezzi e personale; anche se le difficoltà non mancano: «Tutte le squadre sono già in reperibilità, poi con l’alto rischio subentreranno ulteriori servizi: avvistamenti, pattugliamenti e prontezze operative. Vero è che il territorio è particolarmente vasto e variegato e ci sono aree nelle quali stiamo cercando di aumentare la nostra presenza: il centro-sud della provincia e la zona del Fiora, in particolare; ma anche in altre», conferma Farnetani.
Di qui non uno ma due appelli. Il primo: «Il percorso per diventare volontari comincia a 16 anni. Ci sono progetti con le scuole per incentivare i ragazzi: il “Diamoci un taglio”, per esempio, che però quest’anno è saltato ma vedremo di riuscire a riprogrammarlo per l’anno prossimo, sempre con l’Agrario». Il secondo: «Per chi dovesse avvistare fiamme o fumo i numeri da chiamare sono 800 425425 (risponde la Soup, la sala operativa unificata permanente, aperta tutto l’anno 24 ore su 24 e in supporto agli operativi locali durante l’estate), oppure, dal momento in cui sarà aperto il Cop (il centro operativo provinciale apre nella fase centrale estiva, in genere dal 1° luglio al 31 agosto con orario 8-20), lo 055 6291501».l
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