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Il caso

Sos Ansedonia, è invasa dai conigli: i terreni sono devastati dai cunicoli

di Ivana Agostini
Due esemplari di coniglio in un prato della frazione
Due esemplari di coniglio in un prato della frazione

Orbetello: intervento dei carabinieri, aumentato anche il numero di cinghiali

23 maggio 2024
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ORBETELLO. Un centinaio di conigli ha invaso la collina di Ansedonia, in un tratto di via delle Mimose. Da tempo chi ha casa nella zona non fa più vita. Tutto è iniziato circa un anno fa quando all’Ansedonia arrivò una piccola famiglia di conigli. Come accade nelle migliori delle tradizioni, la piccola famiglia nell’arco di questo anno si è ingrandita numericamente e parte dei conigli ha ben presto lasciato il giardino della casa che li ospitava. Morale della favola: ci sono abitanti delle ville circostanti che acquistano piante per il giardino, le mettono a dimora e quando tornano il fine settimana successivo trovano il loro giardino o invaso dalle simpatiche bestiole o dissestato dai loro cunicoli.

Una situazione diventata insostenibile tanto che gli abitanti della zona si sono rivolti direttamente ai carabinieri della stazione di Orbetello. «Grazie all’intervento dei carabinieri – spiega un residente – è stata attivata la Asl che ha fatto un sopralluogo e ha emesso un provvedimento rivolto alla proprietaria dei conigli in modo che ripristinasse la recinzione in modo da impedire che i conigli escano oltre il proprio giardino».

I conigli, però, scavano e sempre abbastanza difficile tenerli a bada. «Nei giorni scorsi, – continua il residente – dopo un mese, è stato eseguito un altro sopralluogo per vedere se il lavoro previsto dalla Asl fosse stato eseguito. È risultato fatto solo in parte tanto che la Asl attiverà direttamente il sindaco di Orbetello per far emettere un’ordinanza sindacale per contenere i conigli che stanno oramai invadendo moltissimi giardini».

Si tratta – pare superfluo dirlo – di simpatici e graziosi animaletti che però presenti in grandi quantità possono creare disagi e possono dare vita anche a una situazione poco gradevole da un punto di vista igienico. I conigli, poi, non tenuti a bada, continuano a riprodursi e questo finirà per aumentarne il loro numero.

La situazione, per i residenti e chi ha le ville nella zona ha raggiunto un punto di non ritorno. Tutti chiedono che si possa intervenire per fermare la riproduzione continua dei conigli ed evitare che scorrazzino, numerosissimi, nei giardini di Ansedonia.

I conigli, però, non sono l’unico problema che c’è nella collina di Ansedonia. Da un po’ di mesi a questa parte è aumentato anche il numero dei cinghiali. «Tornando da una cena con amici – dice un abitante di Ansedonia – una sera ne ho contati 16». Nei giorni scorsi, un cinghiale scorrazzava tranquillamente per le vie della frazione fino a che si è infilato nel posto auto di una signora che, di ritorno da fare la spese, non è riuscita a scendere alla sua automobile per paura dell’animale.

Segnalazioni di questo tipo non sono nuove. Già in passato erano stati chiesti abbattimenti che però non hanno avuto seguito. Adesso la situazione sembra essere ulteriormente peggiorata rappresentando anche un rischio per gli automobilisti e per i ciclisti che percorrono le vie di Ansedonia. I cinghiali, infatti, scorrazzano su e giù per i viali anche di giorno.


 

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