Il frantoio Franci è “Magnifico” con il Delicate Maurino Toscana
Castel del Piano: l’olio Eqoo è finalista Best Italia Centro Appenninica
CASTEL DEL PIANO. Cultura, identità e biodiversità questi i valori che Il Magnifico porta avanti da 11 anni con il suo premio che ritorna venerdì 17 alle 17,30 presso la Cantina Antinori a San Casciano in Val di Pesa.
Tra i finalisti al Magnifico Best European Eqoo 2023 (Extra quality olive oil) spicca, nella categoria Best Italia Centro Appenninica, l’olio Frantoio Franci Delicate Maurino Toscana. Per l’azienda di Montenero d’Orcia si tratta del riconoscimento numero 11 in questi primi due mesi e mezzo dell’anno, il numero 663 in una “carriera” iniziata nel 1996.
L’associazione Premio il Magnifico ha l’obiettivo di rendere l’olio extravergine d’eccellenza un bene prezioso e riconoscibile. Promuovere la cultura dell’olio di qualità significa, al contempo, tutelare le nostre radici identitarie e prendersi cura del territorio.
Solo valorizzando l’olivicoltura, infatti, si combatte il rischio dell’abbandono degli oliveti che sono non solo un patrimonio estetico, ma anche una fondamentale risorsa per la biodiversità. Inoltre, riconoscere il giusto valore all’olio di qualità, permette anche la sostenibilità economica, oltre che quella ambientale.
Atena era per gli antichi greci la dea delle arti, dei mestieri e della saggezza, ma anche la dea dell’ulivo. Secondo la leggenda, il Partenone, a lei dedicato, fu una ricompensa per il dono dell’ulivo che aveva fatto agli ateniesi. Così come per i romani era la dea Minerva, che deriva dalla Dea degli etruschi Menvra, la cui statua in bronzo è stata scelta da il Magnifico, come il proprio Oscar.
Proprio per il profondo legame tra l’ulivo e l’arte, il Premio “Massimo Pasquini”, personaggio dell’olio dell’anno, andrà a Eike Schmidt, il direttore delle Gallerie degli Uffizi, in virtù delle sue doti professionali e per la sua capacità di tutelare e rilanciare la cultura come propulsore di sviluppo, nel rispetto dei canoni della bellezza.