Conference League, Fiorentina-Puskas Akademia 3-3: prima la rimonta, poi la beffa. La qualificazione si decide tra una settimana
In 12 minuti gli avversari battono per due volte De Gea, il portiere arrivato a Firenze in questa estate. I viola tornano a dettare legge, ma il pari di Golla annulla tutto
FIRENZE. L’emozione, per il debutto europeo in panchina da allenatore, così come l’adrenalina, non è mancata. Ma per Raffaele Palladino, il tecnico della Fiorentina, il suo esordio tecnico in campo internazionale nella gara d’andata dei playoff di qualificazione di Conference League, contro gli ungheresi della Puskas Akademia, la squadra del paese di Orban, è stato come precipitare in un incubo. Almeno nei primi 45 minuti. Poi, la sua squadra ha rimesso la testa fuori dalla sabbia, prima con Sottil, capace di riaprire il match giusto prima di tornare negli spogliatoi, quindi con Quarta. Il gol di Kean, 509 giorni dopo l’ultima volta, era sembrato un segno di evidente rinascita, anche nelle gerarchie di gruppo. L’ennesima sbavatura difensiva, velenosissima, a due minuti dal termine, con la rete del 3-3 firmato Golla, ha poi rimescolato tutto. La qualificazione alla fase a gironi di Conference League, quella competizione che ha visto la Fiorentina disputare le ultime due finali consecutive, è ancora in dubbio: si deciderà tutto tra una settimana in Ungheria.
La cronaca
Nel primo quarto d’ora – per la precisione in 12 minuti – i viola vanno sotto nel punteggio per ben due volte, complici due errori di Kayode (in foto), uno dei talenti protagonisti della passata stagione. Prima è arrivato in ritardo su un retropassaggio corto e forzato di Bianco, poi ha travolto l’avversario, costringendo il direttore di gara a indicare il dischetto. Nagy, col mancino, batte De Gea, nonostante il portiere ex United avesse intuito la direzione. Un pugno di minuti dopo è sempre Kayode il protagonista al contrario, con l’erroraccio su un appoggio orizzontare. Soisalo, arrivato da destra, calcia forte e raddoppia. In una gara scialba, con una Fiorentina poco (anzi, per nulla) graffiante, è solo Bianco, a sprazzi, a regalare qualche idea, con Sottil lesto a sfruttare l’unico vero guizzo della gara per riaprire la partita e dare avvio, se non altro, al tentativo di rimonta.
La ripresa
Nel secondo tempo, a dare la scossa è l’ingresso in campo di Moise Kean. È lui a dare la spinta alla “remuntada” viola, a farsi pericoloso nell’area piccola avversaria e, comunque, a dettare i tempi. A firmare il pari, invece, è il solito Martinez Quarta, il difensore goleador al suo 12esimo centro con la maglia della Fiorentina. Sembrava che la Puskas Akademia avesse perso lo smalto della prima fase di gioco – la stagione, in Ungheria è già iniziata da diverse settimane -, invece a due minuti dalla fine, è Golla, scappato dalla marcatura di Kouamé a infilare De Gea (che già si era reso protagonista di un super intervento) e a neutralizzare il momentaneo vantaggio. In un Franchi rivoluzionato per i lavori in corso, con la Curva Fiesole interdetta ai tifosi (spostati in Ferrovia) e le panchine scambiate rispetto al passato, la Fiorentina è costretta a rimandare l’appuntamento con il primo successo stagionale.
Il mercato
Intanto, continua a tenere banco la questione legata a Nico Gonzalez: dopo l’esclusione alla prima giornata di campionato, dalla gara contro il Parma, l’argentino non è stato convocato nemmeno ieri. Continua a lavorare in disparte, aspettando che dalla Juventus arrivi l’offerta giusta in grado di portarlo a Torino. Il suo rapporto con Firenze è praticamente ai titoli di coda, ma non per questo il presidente Rocco Commisso è disposto a fare sconti. Servono almeno 35 milioni: questa è la più grande certezza.
Le formazioni
Fiorentina-Puskas Akademia 3-3
Fiorentina (3-4-2-1): De Gea; Quarta, Pongracic, Ranieri; Kayode (dal 46' Dodò), Mandragora, Bianco, Parisi (dal 66' Amrabat); Colpani (dal 57' Ikoné), Sottil (dal 76' Kouame); Beltran (dal 46' Kean).
Puskas Akademia (4-3-3): Pécsi; Maceiras, Golla, Stronati, Ormonde-Ottewil (dal 46' Komaromi); Nissila, Farovov (dall'81 Colley), Plsek; Soisalo, Puljic (dall'81' Szolnoki), Nagy.
Reti: 9’ Nagy (rig.), 12’ Soisalo, 48’ pt Sottil, 67’ Martinez Quarta, 75’ Kean, 89’ Golla