Il Tirreno

FIRENZE. Raffaele Palladino si è già sistemato ai blocchi di partenza. Nel giorno della sua presentazione ufficiale alla guida tecnica della Fiorentina, il successore di Vincenzo Italiano non si tira indietro. «Sono orgoglioso di allenare la Fiorentina: quando ero piccolo simpatizzavo per questa squadra, io e i giocatori faremo di tutto per fare qualcosa di storico come meritano questa società e questi tifosi».  È arrivato nel Media Center del Viola Park di Bagno a Ripoli accompagnato dal direttore sportivo Daniele Pradè e dal direttore generale Alessandro Ferrari (in fo, al centro tra di due, foto Acffiorentina.com), ha aggiunto: «Arrivo molto carico e motivato, sono strafelice, per me che guidavo la Primavera pochi anni fa è un sogno essere qui, ma prima voglio ringraziare Berlusconi che per primo ha creduto in me. Sono stato il suo ultimo allenatore, lo porterò sempre nel cuore. E dico grazie anche a Galliani». Le aspettative sono alte, così come forte è il senso di fiducia nella rosa attualmente a disposizione della Fiorentina, a partire da Nico Gonzalez: «Non vedo l'ora di allenarlo, per me è un top player, ci ho parlato è l'ho sentito motivatissimo. Per alzare l'asticella servono giocatori di qualità e lui lo è».