Il Tirreno

Firenze

La partita

Udinese-Fiorentina 0-2: Martinez Quarta fa il bomber e porta in vantaggio i suoi. Bonaventura chiude i conti

di Francesca Bandinelli
Udinese-Fiorentina 0-2: Martinez Quarta fa il bomber e porta in vantaggio i suoi. Bonaventura chiude i conti

Terracciano tiene in piedi i Viola sventando quattro occasioni da gol dei friulani: il difensore al primo vero affondo trova la rete. Fischi da parte di entrambe le tifoserie durante il minuto di raccoglimento per ricordare il presidente emerito Napolitano

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UDINE. Vincenzo Italiano si affida al turnover. Dopo il successo interno con l’Atalanta (3-2) dell’ultima giornata di campionato e il pari in Conference League contro il Genk, in Belgio, la Fiorentina scende in campo a Udine contro la squadra guidata da Sottil senior. Il tecnico viola, rispetto all’ultima partita, ne cambia otto: tra i pali c’è Terracciano, mentre in difesa le uniche conferme sono quelle di Ranieri (reduce dalla doppietta europea) e Biraghi. A completare il reparto ci sono Dodo e Quarta. Nel mezzo, Maxime Lopez debutta dal primo minuto in Serie A con la nuova squadra e fa coppia con Mandragora. Senza Gonzalez, sulle corsie esterne, saranno Kouamé e Brekalo a dover innescare Nzola, a caccia del gol nello stesso stadio dove, con lo Spezia, la passata stagione, ha lasciato due volte la firma nella medesima gara.

Sottil, dal canto suo, davanti si affida a Lucca. Serve un gol anche per interrompere quella sterilità offensiva interna che dura dall’8 maggio scorso. l’obiettivo è quello di non eguagliare il record negativo che risale a trent’anni fa, quando furono cinque le partite casalinghe senza nemmeno una rete all’attivo.

Pronti via è l’Udinese a salire in cattedra imponendo il suo gioco e Terracciano è costretto a mettere i panni del super eroe. Al primo minuto, Thauvin ci prova, costringendo il portiere, d’istinto, a sventare il pericolo. Al 4’ è ancora il numero uno a tenere a galla i suoi, deviando in corner il tiro di Samardzic. La notizia peggiore arriva giusto in questa occasione: Dodo cade a terra, forse il ginocchio destro fa una torsione innaturale e chiede il cambio (esce in lacrime, trasportato in braccio dai sanitari viola). Al 18’ Payero si divora il vantaggio per i suoi, sprecando il lavoro di cesello fatto da Lucca. A dire no a Thauvin è di nuovo Terracciano, al 21’: Payero manda al cross Kamara che trova il francese solo in mezzo all’area. Calcia a botta sicura, ma il portiere viola dice ancora no. La Fiorentina, ancora a secco di tiri nella porta avversaria, prova a farsi pericolosa con Kouamé, al 27’, su passaggio di Kayode, subentrato a Dodo, ma non trova lo specchio. A sbloccare il risultato, di fatto col primo affondo vero, è ancora Quarta, al 31’: è suo il diagonale vincente, su assist perfetto di Bonaventura.

Nella ripresa, non cambia il registro. Terracciano dice no a chiunque, mentre Lucca, al 65’ si divora la rete del pari. A chiudere i conti, in pieno recupero, è Bonaventura che festeggia così nel migliore dei modi la centesima presenza in maglia viola. Col secondo tiro in porta di tutta la gara, la Fiorentina raddoppia e aggancia la Juventus a quota 10 punti in classifica al quinto posto.

Le formazioni

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez; Bijol, Kristensen; Festy, Samardzic, Walace, Payero, Kamara; Thauvin, Lucca. A disp.: Okoye, Malusà, Lovric, Guessand, Zarraga, Success, Quina, Ferreira, Akè, Tikvic, Camarà, Zemura, Pereyra, Pafundi. All. Andrea Sottil.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodô, M. Quarta, Ranieri, Biraghi; M. Lopez, Mandragora; Kouame, Bonaventura, Brekalo; Nzola. A disp.: Christensen, Martinelli, Kayode, Milenkovic, Comuzzo, Parisi, Arthur, Duncan, Amatucci, Barak, Infantino, Ikoné, Sottil, Beltran. All.: Vincenzo Italiano.

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