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Cremonese-Fiorentina 0-2: la Viola infila il quinto successo di fila. E Cabral segna ancora

di Francesca Bandinelli
Cremonese-Fiorentina 0-2: la Viola infila il quinto successo di fila. E Cabral segna ancora

Dopo la rete in extremis nella gara d’andata, l’ex Torino mette il sigillo sul match allo Zini sfruttando un assist di Ikoné. Poi si inventa il passaggio perfetto per il bis del brasiliano

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CREMONA. La Fiorentina va a caccia del pokerissimo, del quinto successo consecutivo tra campionato e Conference League. Senza Terracciano, rimasto a Firenze per un attacco febbrile, e Terzic, ai box per un fastidio muscolare, tra i pali c’è Sirigu, al debutto stagionale in Serie A dopo quello in campo internazionale contro lo Sporting Braga. In difesa, torna Milenkovic in coppia con Martinez Quarta: a sinistra, confermato Biraghi che giovedì, in Anatolia, nel ritorno dell’ottavo di Conference, dovrà scontare un turno di squalifica. Nel mezzo confermato il tandem composto da Amrabat e Mandragora, mentre le chiavi dell’attacco sono in mano a Cabral, accompagnato da Ikoné, Saponara e Barak sulla trequarti.

Nel pre-gara, intanto, il direttore generale Joe Barone, intervenuto ai microfoni di Dazn, risponde a Pierluigi Gollini e al suo attacco contro la Fiorentina («A Firenze mi sono sentito preso in giro», ha detto a Dazn salvo poi correggere il tiro sui social parlando di fraintendimento): «È una situazione abbastanza strana, di un giocatore che vive giocando a calcio e dunque si commenta da solo. Noi cerchiamo gente innamorata della città, della maglia e della tifoseria». Quanto alla gara il dirigente aggiunge: «Questa è la prova, dobbiamo avere continuità. È una gara molto delicata. Ci aspettiamo una partita combattuta, in cui la concentrazione dovrà essere al massimo».

Pronti via, il primo a farsi vedere dalle parti di Carnesecchi, al 7’, è Milenkovic. Di testa, staccando in terzo tempo, trova pronto il portiere avversario, nonostante il pallone indirizzato nell’angolino in basso a destra, su cross di Mandragora. Al quarto d’ora, Barak, di sinistra, da centroarea, dopo un batti e ribatti, trova il varco giusto, ma Ferrari si immola e spazza via il pericolo. La Fiorentina, però, spinge, ed è proprio l’ex Torino, decisivo nel match d’andata giocato al Franchi, la sblocca. Il trequartista ceco, con un cambio gioco illuminante, mette in movimento Saponara: il pallone arriva poi a Ikoné che innesca, forse con la complicità di un tocco avversario, il sinistro velenoso di Mandragora. La Fiorentina è avanti 1-0.

Il primo tiro della Cremonese – parato senza troppe difficoltà – arriva al 40’, col sinistro da fuori area di Emanuele Valeri, ma la squadra di Ballardini pare sempre molto contratta. I viola, dal canto loro, gestiscono e provano a scattare in ripartenza. All’intervallo, decide sempre la rete di Mandragora.

Nella ripresa, Brekalo rileva Saponara e si accende subito i riflettori addosso. È lui a crederci fino all’ultimo e a rimettere in mezzo un pallone: Mandragora lo rifinisce e serve il passaggio perfetto per la rete del raddoppio firmato Cabral. Nessuno, da inizio febbraio a oggi, ha segnato più del centravanti brasiliano tra campionato e coppe, al pari di Osimhen.

Carnesecchi, poco dopo, ipnotizza Jovic, su spizzata di Barak, anche se poi il guardalinee alza la bandierina per posizione irregolare dell’attaccante serbo. Poco dopo la mezz’ora, Sirigu mette il sigillo sulla gara: il passaggio millimetrico di Buonaiuto per Okereke, entrambi subentrati nella ripresa, viene neutralizzato dal portiere viola. La Cremonese prova a farsi vedere, ma con troppa frenesia: la Fiorentina infila il quinto successo consecutivo in tutte le competizioni, il terzo di fila in Serie A, e si prepara così, col sorriso, al ritorno dell’ottavo di finale i Conference League, giovedì 16 in Anatolia contro il Sivasspor. Per la squadra di Ballardini, la corsa verso la salvezza è invece sempre più un miraggio.

Le formazioni

CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Bianchetti, Ferrari, Vasquez; Sernicola, Pickel, Galdames, Benassi, Valeri; Tsadjout, Dessers. A disp. Saro, Sarr, Ciofani, Bonaiuto, Ghiglione, Castagnetti, Afena-Gyan, Acella, Meite, Quagliata, Lochoshvili, Okereke. All. Ballardini 

FIORENTINA (4-2-3-1): Sirigu, Dodo, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Ikoné, Barak, Saponara, Cabral. A dip. Cerofolini, Vannucchi, Bonaventura, Jovic, Castrovilli, Ranieri, Gonzalez, Venuti, Duncan, Sottil, Bianco, Brekalo, Igor, Kouame. All Italiano

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