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Morbida e alle pesche, la miglior crostata fiorentina è fatta da una pasticceria di Signa

Morbida e alle pesche, la miglior crostata fiorentina è fatta da una pasticceria di Signa

Il dolce ha stregato i componenti della giuria tecnica del “Food Challenge” alla Mostra dell’Artigianato a Firenze

04 maggio 2024
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SIGNA. Una golosità di note tra pesche sciroppate celate sotto uno strato di marmellata di albicocche 80% e morbidezza custodita da una pasta frolla soffice e gustosa cornice della crostata: è stata questa la carta vincente di Pier Luigi Landi, pasticciere della pasticceria Reale di Signa che si è aggiudicato alla Mostra dell’Artigianato di Firenze il gradimento della giuria tecnica che ha eletto il dolce come la miglior crostata.

«Ho fatto un azzardo sulla crostata – dice Landi – con marmellata di albicocche ho ricavato un inserto di pesche sciroppate». Il contest delle torte ha confermato che la crostata resta il dolce tipico delle famiglie toscane. A dirlo non solo Pellegrino Artusi, ma anche lo stesso Landi che in pasticceria lavora e crea ormai da 40 anni, prima a Sesto Fiorentino e poi a Signa. «Preparare una crostata non è semplice – spiega Landi – servono ingredienti di qualità come marmellata, uova e burro di qualità e saper fare una buona frolla, indispensabile per la riuscita del dolce». Il pasticciere, dice Landi, «vive di passioni e soddisfazioni», come quelle ottenute in questa gara, che ha visto sfidarsi una ventina di pasticcieri con le loro crostate.

Gara avvenuta nell’ambito del progetto “Food Challenge” di Cna Toscana, tributo alla ricca storia culinaria di Firenze, e un modo per onorare e preservare le ricette e i metodi di cucina che hanno definito la città per secoli. «Arrivare primo in questo concorso – dice Landi – è stato un risultato molto importante, mi ha ripagato di tutti i sacrifici. Questo è un lavoro di sacrificio perché si lavora quando gli altri si divertono e deve essere fatto per passione».

E.A.

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