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Furti e rapine a Firenze, quattro arresti

di Matteo Leoni
Furti e rapine a Firenze, quattro arresti

Un’altra nottata di aggressioni e spaccate nei negozi del centro di storico cittadino. Alcuni dei responsabili sono stati sorpresi da carabinieri e polizia allertati dai cittadini

30 ottobre 2023
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FIRENZE. Una spaccata tentata e una andata a segno, due rapine consumate e una tentata, quattro arresti. É il bilancio di quello che è accaduto nella notte tra sabato e domenica nel centro storico di Firenze. Ancora spaccate nei negozi, e le aggressioni ai passanti non si fermano. Ma questa volta si è fatta sentire anche la risposta delle forze dell’ordine, con due arresti da parte della polizia e due da parte dei carabinieri.

Gli agenti della squadra volante, diretta da Giuseppe Cianflone, hanno colto sul fatto un trentasettenne fiorentino, già noto alle forze dell’ordine, che tentava di entrare nel ristorante Mattacena di via del Moro. L’uomo, che indossava una vistosa felpa rossa, ha cercato di spaccare la vetrata del locale lanciandoci contro un tombino in ghisa preso dalla strada. È riuscito solo a scalfire e danneggiare il vetro. Il tombino, rimbalzando sul vetro e cadendo sul marciapiede, ha provocato un forte rumore, che ha svegliato i residenti. Alcuni, allarmati dal frastuono, si sono affacciati alla finestra e hanno visto il malvivente che, dopo aver fallito la spaccata, stava armeggiando per cercare di forzare le grate poste a protezione di una delle porte d’ingresso. Il passaggio di alcune persone avrebbe ritardato l’azione del malintenzionato, costretto ad interrompere il lavoro, dando di fatto un vantaggio alla polizia che stava arrivando. La segnalazione è arrivata alla questura alle 2,02. Sei minuti dopo, alle 2,08, l’uomo era in manette. Quando si è trovato di fronte i poliziotti ha tentato, senza successo, di evitare i guai: come prima mossa si sarebbe levato la felpa (evidentemente un po’ troppo appariscente in caso qualche testimone l’avesse pochi attimi prima visto all’opera, come effettivamente avvenuto), poi sarebbe addirittura andato verso gli agenti, dicendo di essere stato aggredito e di avere quindi bisogno proprio dell’aiuto della polizia: «Cercavo proprio voi – avrebbe detto–, mi hanno picchiato». La sua versione dei fatti però non ha convinto gli agenti. A incastrarlo in modo definitivo è stata la visione delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza del ristorante. Mentre accadeva tutto ciò, nei guai per una pregressa vicenda è finito anche un trentenne del Marocco, Un’altra volante, che si stava avvicinando in zona, lo ha fermato per un controllo pensando che potesse trattarsi dell’autore del tentato furto. L’uomo è finito in carcere in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare, poiché indagato sempre nell’ambito di reati contro il patrimonio.

Sempre nella notte tra sabato e domenica i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, diretti dal maggiore Piergiorgio Rosa, hanno arrestato un venticinquenne gambiano e un ventiseienne italiano, con l’accusa di aver messo a segno un furto con spaccata in un negozio di parrucchiere in borgo Ognissanti e di aver rapinato un passante. Per entrare nel negozio hanno sfondato la vetrina usando un estintore, poi se ne sono andati portando via il registratore di cassa (la somma di denaro che era custodita all’interno è in corso di quantificazione). Poco dopo, in via Canacci, hanno aggredito due passanti. Al primo hanno cercato di portare via il portafoglio ma non ci sono riusciti. Quando la vittima ha reagito, si sono scagliati sull’altro. Minacciandolo con un coltello, gli hanno portato via il telefono cellulare.

I due sono stati rintracciati e bloccati dai militari intervenuti, grazie alle descrizioni delle vittime. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di un coltello a serramanico, risultato essere quello usato per la rapina, e del cellulare provento del colpo. Adesso si trovano nel carcere di Sollicciano.

Non sono stati individuati invece, almeno per il momento, i malviventi che alle 5 del mattino di ieri hanno aggredito e rapinato un turista italiano di 27 anni, che stava attraversando piazza del Carmine, diretto al suo hotel, dopo una nottata passata in un locale del centro. Gli assalitori sarebbero stati almeno in cinque, tutti giovani. Dopo averlo accerchiato e colpito, sono riusciti a prendere tutto quello che aveva in tasca, ossia il portafoglio e il telefono cellulare. Sul caso indaga la polizia.


 

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