Il Tirreno

Firenze

L’operazione

Firenze, sgomberata Villa Larderel: blitz all’alba, all’interno poche persone

Firenze, sgomberata Villa Larderel: blitz all’alba, all’interno poche persone

Liberata la ex sede dell’istitituto Don Gnocchi, a Impruneta. Interviene il ministro Piantedosi: «Interventi in tutto il Paese per il ripristino della legalità»

1 MINUTI DI LETTURA





FIRENZE. Lo sgombero di Villa Larderel, a Pozzolatico, frazione di Impruneta, è iniziato questa mattina, 31 agosto 2023, con l’obiettivo di liberare dall’occupazione uno stabile diventato alloggio abusivo per qualche decina di persone. Tra i primi a commentare è stato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «È stato liberato un altro stabile occupato abusivamente – ha spiegato attraverso una nota-. Si tratta del quarto immobile sgomberato in poco più di un mese nel territorio della città metropolitana. L'ultimo di una lunga serie di interventi, già avviati in tutto il Paese, che proseguiranno con determinazione. È un segnale dell'impegno per il ripristino della legalità e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico e privato».

Il capo del Viminale, commentando l'operazione condotta oggi dalle Forze dell'ordine presso il complesso di “Villa de Larderel”, di proprietà della Invimit, che fino al 2016 aveva ospitato il Centro di riabilitazione “Don Gnocchi” ha poi continuato: «Le occupazioni abusive ledono il diritto di proprietà, alimentano il degrado urbano e generano insicurezza tra la comunità. Non di rado vedono coinvolte organizzazioni criminali che gestiscono veri e propri racket degli alloggi. Per questo con una mia recente direttiva ho voluto fornire ai prefetti indicazioni operative, con l'obiettivo di dare un nuovo impulso sul territorio alle azioni di prevenzione e contrasto a questo grave fenomeno».

Primo piano
Il guasto

Blackout in centro a Firenze, il caldo spegne la città: dai Pos bloccati ai freezer spenti, chiusi i negozi

Speciale animali